Posidonia, Selva ancora contro Tedde

"L'ex Sindaco continua a sparlare dopo aver realizzato la più grande discarica in centro città e ingiallito il mare di Alghero".

“La prossima ordinanza sindacale che suggerirò in Giunta, sarà per impedire ai venti di soffiare. La smetta l’ex consigliere-veggente di Forza Italia di utilizzare il qualunquismo e l’ipocrisia per scomposti attacchi di stampo elettorale. Da chi ha realizzato la più grande “discarica” a cielo aperto in città e ingiallito lo splendido mare della Riviera del Corallo, gli algheresi avrebbero gradito ben altre scuse”. Lo dichiara l’assessore all’Ambiente del Comune di Alghero, Raniero Selva in risposta alle recenti dichiarazioni dell’ex sindaco di Alghero.

Selva definisce “smemorato” Marco Tedde e contiua: “ancora oggi è famoso per aver ripulito le spiagge solo a giugno inoltrato e per aver lasciato la città con cumuli di spazzatura ovunque, oltre ad averci omaggiato con la marea gialla, le cui ripercussioni tarderanno ad affievolirsi. È sotto gli occhi di tutti lo sforzo che l’Amministrazione sta compiendo per far fronte ad una scelta sbagliata realizzata nel lontano 2007, come sono una realtà le ingenti risorse destinate al comparto balneare per un riordino complessivo delle concessioni e la pulizia dei litorali”.

“Proprio ai concessionari privati, per la prima volta è riconosciuto, grazie all’accordo sottoscritto con Confcommercio, un importante contributo economico per far fronte ai lavori di movimentazione della posidonia. Lavori programmati dall’Assessorato all’Ambiente sulla spiaggia libera con puntualità, ed in corso di realizzazione ormai da diverse settimane. Purtroppo contro le avverse condizioni meteo-marine, alla base dei nuovi spiaggiamenti di posidonia, nulla si può. Le stesse difficoltà, infatti, le incontrano oggi i balneari, a cui Tedde con dichiarazioni tanto sconclusionate dimostra ostilità e assurda insofferenza” – conclude Selva.

26 Aprile 2019