Porto Conte, Pittalis: “il senso di responsabilità di Forza Italia salva il Parco”

Votato in Regione, su proposta di Forza Italia, un emendamento che garantisce un'amministrazione provvisoria al Parco di Porto Conte

Nell’arco di qualche minuto il Consiglio regionale nella seduta del 29 dicembre ha votato l’assestamento in materia sanitaria e un breve emendamento alla vecchia legge istitutiva del Parco di Porto Conte. Ciò è potuto accadere solo grazie al senso di responsabilità di Forza Italia, e dell’opposizione tutta, che ha dato l’assenso per la procedura d’urgenza prevista dal regolamento, pur potendo opporre il rispetto delle regole ordinarie. Ciò consentirà di ridurre il disavanzo della sanità e, con un emendamento di poche righe, di dare un’amministrazione temporanea al Parco di Porto Conte che da qualche mese è sprofondato nel caos più totale, privo di Direttivo e del Presidente e incapace di approvare il bilancio.

Una situazione di stallo che ha due responsabili: il sindaco Bruno, che ha di fatto dimissionato il Presidente ed ex amico Lubrano senza proporre una alternativa, e la Giunta Pigliaru che ha ritenuto di accantonare la proposta di legge sul Parco di Porto Conte presentata da Forza Italia il 5 agosto. Una proposta di legge organica che vede come primo firmatario il vicecapogruppo, Marco Tedde, che mirava ad armonizzare la vecchia legge regionale alle norme nazionali in materia di incompatibilità, a creare risparmi e minori costi, eliminando il Direttivo e prevedendo il Revisore unico in luogo del Collegio, nonché riducendo il numero dei componenti l’assemblea e tutti i compensi.

Solo il 29 di dicembre la maggioranza e la Giunta Pigliaru si sono accorti della paralisi che ha affossato il Parco, chiedendo a Forza Italia e alle altre forze di opposizione l’autorizzazione a proporre un emendamento laconico per tentare di mettere rimedio a sei mesi di negligenze. Se avessero dato ascolto al Gruppo di Forza Italia, sostenendo il nostro progetto di legge, fin dallo scorso Agosto si sarebbe potuta approvare la legge di riforma. Invece la Giunta Pigliaru e la sua maggioranza hanno preferito impegnare per mesi il Consiglio regionale in una finta riforma della sanità che è servita solo a commissariare le Asl e ad occupare poltrone. L’ennesima prova dell’incapacità del centro sinistra di lavorare per le famiglie e le imprese sarde.

Lo ha dichiarato il capogruppo di Forza Italia, Pietro Pittalis.

 

 

Pietro Pittalis, capogruppo di FI in Consiglio Regionale, 3 Gennaio 2015