Pon-Metro, Tedde (FI): «Cagliari ottiene 40 milioni di euro, Sassari a bocca asciutta».

«Apprendiamo con vivo sconcerto che l’Assessore Paci nelle sue scorribande propagandistiche esulta perché Cagliari ottiene ulteriori 40 milioni per interventi inseriti nel Pon-Metro. Dispiace che ciò accade mentre Sassari e il suo territorio rimangono a bocca asciutta e rischiano la marginalizzazione a causa della mancata previsione legislativa della città metropolitana di Sassari»

«Apprendiamo con vivo sconcerto che l’Assessore Paci nelle sue scorribande propagandistiche esulta perché Cagliari ottiene ulteriori 40 milioni per interventi inseriti nel Pon-Metro. Dispiace che ciò accade mentre Sassari e il suo territorio rimangono a bocca asciutta in relazione al Pon-Metro e rischiano la marginalizzazione a causa della mancata previsione legislativa della città metropolitana di Sassari». Queste le parole del vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Marco Tedde.

«Il Programma Operativo Nazionale-Pon Città Metropolitane 2014-20120 (Pon-Metro), che prevede fondi pari a 558.075.000 di euro a valere sui fondi strutturali europei, è dedicato allo sviluppo urbano e prevede interventi nei settori dell’agenda digitale, dell’efficienza energetica, della mobilità sostenibile, del disagio abitativo e dell’economia sociale. Fruiscono di queste risorse – prosegue Tedde – le 10 città metropolitane individuate dalla legge Delrio e le 4 città metropolitane individuate dalle Regioni a statuto speciale, fra le quali Cagliari. Il disegno di legge della Giunta Regionale di riforma del sistema degli enti locali, che si limita ad individuare Cagliari come città metropolitana, produce questo ulteriore danno per Sassari e rischia di provocare una vera e propria desertificazione istituzionale della Provincia di Sassari».

«E ora Sassari – continua l’esponente azzurro – rischia il colpo di grazia dell’emarginazione dalle aree che contano. La sola candidatura di Cagliari e del suo più immediato hinterland al ruolo di città metropolitana, prima ancora dell’approvazione della legge di riforma, ha peraltro spinto il Governo nazionale ad attribuire a Pirri nel progetto ”Italiasicura”, che finanzia interventi di sistemazione idraulica dei corsi d’acqua in territori interessati da criticità ambientale, un finanziamento di ben 29 milioni di euro. Mentre Sorso e Olbia rimangono al palo».

«Tutto ciò accade nel silenzio dei consiglieri di maggioranza espressi dalla Provincia e di alcuni sindaci che si trastullano con proposte politiche di retroguardia. Attendiamo uno scatto di reni della classe politica del sassarese, che rischia di diventare veramente classe politica subalterna in assenza di difese del territorio decise e prese di posizione incisive» – ha concluso il consigliere regionale.

Redazione, 9 Giugno 2015