Polemica sul porto di Alghero, Riformatori: “Fondi rimodulati al ribasso, non nuove risorse”

I Riformatori Sardi di Alghero, con una nota che definiscono basata su "semplici operazioni aritmetiche", contestano duramente le dichiarazioni del sindaco Cacciotto e dell'assessore Marinaro, accusandoli di presentare come nuove iniziative e "incremento delle risorse" fondi già previsti e, a loro dire, addirittura ridotti rispetto a quanto stanziato dalla precedente legislatura regionale.

Scoppia la polemica ad Alghero sui finanziamenti destinati al porto cittadino. I Riformatori Sardi di Alghero, con una nota che definiscono basata su “semplici operazioni aritmetiche”, contestano duramente le dichiarazioni del sindaco Raimondo Cacciotto e dell’assessore Francesco Marinaro, accusandoli di presentare come nuove iniziative e “incremento delle risorse” fondi già previsti e, a loro dire, addirittura ridotti rispetto a quanto stanziato dalla precedente legislatura regionale. La disputa nasce dalla difesa, da parte di Sindaco e assessore, dell’operato del loro riferimento in Giunta regionale, Antonio Piu, in merito ai finanziamenti portuali. I due esponenti dell’amministrazione avevano parlato di “nuovi interventi”. Ma per i Riformatori, la realtà sarebbe ben diversa.

I Riformatori Sardi ricordano che già nel febbraio 2022, sotto la precedente Giunta regionale, il Comune di Alghero era beneficiario di un finanziamento di 3 milioni di euro destinati a lavori strategici di completamento e razionalizzazione del porto. Questi interventi includevano opere fondamentali come il banchinamento del molo di sopraflutto, scavi per l’accesso dei maxi yacht, riorganizzazione delle aree a terra con percorsi ciclopedonali, riqualificazione urbanistica, manutenzione dell’illuminazione, razionalizzazione degli accessi, il piano degli ormeggi e la redazione del Piano Regolatore Portuale.

Successivamente, a luglio 2022, erano stati aggiunti ulteriori 1,5 milioni di euro per finanziare interventi di riordino delle pavimentazioni, degli impianti, degli arredi e dei servizi, spesso oggetto di segnalazioni da parte della Capitaneria di Porto. “Esattamente gli stessi interventi che oggi l’amministrazione comunale e l’assessore Piu vogliono far passare come nuove iniziative”, tuonano i Riformatori. “Ma facendo la somma di quanto dichiarato confusamente nel comunicato Cacciotto-Marinaro sembrerebbe che il totale dei finanziamenti ammonti a 3,5 milioni di euro, contro i 4,5 milioni (3 milioni nel 2022 + 1,5 nel 2023) già previsti dalla precedente Giunta regionale.”

Secondo i Riformatori Sardi, il dato è inequivocabile: “È quindi piuttosto evidente, si tratta di aritmetica, che il ridimensionamento c’è stato. Altro che incremento delle risorse!” La formazione politica accusa l’attuale amministrazione di una “rimodulazione di fondi già esistenti, accompagnata da una narrazione che cerca di attribuire agli attuali amministratori meriti che non gli spettano”. L’unica speranza, concludono i Riformatori, è che “queste risorse vengano finalmente impiegate in modo efficace e concreto”. La polemica sul futuro del Porto di Alghero si accende, in attesa di una replica da parte dell’amministrazione comunale.

29 Luglio 2025