Pd e Ncd rispondono all’assessore Lampis: “ritorni sul pianeta terra”

I consiglieri di opposizione replicano alle dichiarazioni dell'assessore Natacha Lampis in merito al regolamento di gestione del suolo pubblico

Attraverso una nota congiunta,  i consiglieri del Pd, Enrico Daga e Mimmo Pirisi, e Ncd, Maria Grazia Salaris e Emiliano Piras, controreplicano alle dichiarazioni dell’assessore allo sviluppo economico in merito al nuovo regolamento sull’assegnazione dei suoli pubblici.

Se non ci fosse da piangere farebbe sorridere la replica dell’assessora Lampis. Ancora una volta l’assessore Lampis attraverso le sue parole denota una totale mancanza di senso della realtà che suscita perfino umana tenerezza. E’ salutare rammentare che il senso pratico è elemento essenziale per chi amministra la cosa pubblica, un faro a cui, anche i neofiti, possono riferirsi soprattutto nel delicato settore rappresentato dallo sviluppo economico, in un momento storico in cui la politica, anziché fare pagelle, dovrebbe interrogarsi se fa tutto il possibile perché le imprese possano operare in un clima sereno. E’ tristemente evidente che da dietro una cattedra è difficile farsi interpreti dei problemi che attanagliano i diversi comparti economici di questa città. Nel merito: il ruolo del nuovo regolamento sull’assegnazione dei suoli pubblici, approvato in tutta fretta, fra Natale e Capodanno, fra i mugugni di una maggioranza incredula e la contrarietà totale delle associazioni di categoria, era stato motivato con la necessità impellente di rendere più facilmente interpretabili le norme di concessione degli spazi da destinare a somministrazione di alimenti e bevande. Oggi, alla vigilia del 01 Aprile l’assessore ha deciso di preparare un altro bello scherzo agli imprenditori locali, infatti, riferisce candidamente che occorre un’altra delibera per interpretare la delibera precedente, fatta per interpretare quella precedente ancora. Assessore non siamo noi che abbaiamo alla luna! Forse il nostro è un richiamo perché Ella ritorni sul pianeta terra! L’unica delibera interpretativa in questo momento riguarda nello specifico l’esercizio delle sue funzioni, indispensabile per interpretare meglio quale sia il suo ruolo. Gli algheresi, ma soprattutto i nostri imprenditori, non hanno più tempo per attendere le vostre lunghe ed inutili interpretazioni! Sindaco, dia una sveglia! Dopo queste esternazioni, serve imprimere un serio cambio di rotta.

Maria Grazia Salaris, Emiliano Piras, Enrico Daga, Mimmo Pirisi
Redazione, 7 Marzo 2015