«Sardegna ai primi posti in Europa per disoccupazione giovanile»

L'opinione di Marcello Orrù, consigliere regionale gruppo Psd'Az

I dati diffusi ieri dall’ufficio comunitari di statistica Eurostat parlano chiaro: la Sardegna è l’ottava regione in Europa e la seconda in Italia (peggio solo la Calabria) per disoccupazione giovanile con un tasso pari al 56,4% . Siamo dinnanzi ad una smentita evidente ma ovvia degli annunci euforici fatti dal presidente Pigliaru e dall’assessore Paci in questi ultimi mesi circa una ripresa dell’economia regionale: al contrario, questi dati (che non sono gli unici) attestano un fallimento delle politiche economiche della giunta Pigliaru su tutta la linea. La verità è che oggi i giovani sardi continuano a fuggire (solo 6000 lo scorso anno) all’estero e in altre regioni d’Italia per trovare lavoro e occupazione. Purtroppo la giunta Pigliaru anche qui ostacola le giovani generazione perchè con l’addio a Ryanair ha diminuito le possibilità per i giovani sardi di fare esperienze all’estero. Siamo dinnanzi ad un dramma senza precedenti e le politiche attive sul lavoro sbandierate a suon di spot dall’assessore al lavoro Mura in questi ultimi anni si sono rivelati solo annunci fumosi: basti pensare al disastro di Garanzia Giovani che avrebbe dovuto creare posti di lavoro certi e invece si è rivelato una presa in giro per i giovani che vi hanno aderito. Siamo di fronte ad un fallimento totale delle politiche economiche e di quelle sul lavoro: abbiamo una giunta regionale che ha una sola priorità: i migranti! e da li non se ne esce. Di questi tempi se la passa meglio un migrante che arriva sul barcone che un giovane sardo alla ricerca di nuova occupazione.

29 Aprile 2016