Omicidio Salis, il Pm chiede pene a 30 e 16 anni di reclusione

Sono queste le condanne richieste dal Pm per i presunti colpevoli dell'omicidio del 46enne cameriere algherese

Era la mattina del 18 febbraio quando Agostino Salis, cameriere 46enne algherese noto come “l’Americano”, fu ritrovato cadavere nelle campagne della vicina borgata di Maristella. Ci vollero pochi istanti ai primi soccorritori e agli stessi inquirenti arrivati sul posto, uomini del Commissariato di Alghero e quelli della Mobile di Sassari, per capire che si trattava di omicidio. Salis infatti, morì nella notte tra il 17 e 18 febbraio dopo essere stato colpito ripetutamente e violentemente con un attrezzo agricolo che venne recuperato dai fondali del porto di Alghero. Il suo corpo era stato notato da una persona che di prima mattina faceva una corsa su quella stradina che portava in borgata.

Per il delitto furono fermate tre persone che poi alla fine rimasero due. Antonio Soddu e Dimitri Iacono, appunto. Sarebbero loro, secondo gli inquirenti, i presunti colpevoli per i quali il Pm ha chiesto venerdì, durante il processo che si sta svolgendo con il rito abbreviato, rispettivamente 30 e 16 anni di reclusione. Nella prossima udienza, prevista a fine novembre, la parola passerà alla difesa dei due giovani.

1 Novembre 2014