Nuoro, i Consiglieri Comunali si dimezzano gli emolumenti

Un Consigliere di minoranza, Basilio Brodu, ha richiesto la riduzione del gettone ad un solo uuro. Passa a maggioranza la proposta della riduzione degli emolumenti del 50%. Una scelta che di questi tempi dovrebbe fungere d'esempio in tutti i Consigli Comunali della Sardegna.

Abbastanza partecipato il Consiglio Comunale di ieri a Nuoro in riferimento agli argomenti inseriti all’ordine del giorno. L’alta pressione ha dominato per l’intera discussione sulla riduzione dei gettoni di presenza dei Consiglieri facenti parte della attuale Amministrazione. Gli animi si sono surriscaldati sull’emendamento presentato dal consigliere di opposizione Basilio Brodu che chiedeva la riduzione del gettone di presenza ad un solo euro, una sorta di provocazione che ha surriscaldato oltremodo gli animi per una buona parte della discussione fino alla bocciatura decretata dalla maggioranza.

La prosecuzione della discussione sull’argomento ha sortita maggior fortuna con le successive votazioni dei consiglieri per una riduzione degli emolumenti da 72 euro a 34,16 euro, dimezzandoli quasi del 50%. Una scelta che di questi tempi dovrebbe fungere d’esempio in tutti i Consigli Comunali della Sardegna.

Altro argomento capace di scaldare l’umore in aula l’interrogazione dell’esponente di minoranza Pierluigi Saiu sulla probabilità che la caserma di Pratosardo possa essere trasformata per ospitare un gruppo di migranti. A fugare ogni timore la precisazione del Sindaco Andrea Soddu : “abbiamo avuto rassicurazioni, nessun mutamento nelle intenzioni del Ministero sulla destinazione d’uso”. Passa anche un emendamento del M5S: sarà in città la sede legale del Nuovo Ente Idrico.

 

 

5 Febbraio 2016