Monumenti Aperti si fa social per coinvolgere e raccontare al meglio la Sardegna: anche ad Alghero!

Ritorna Monumenti Aperti, la manifestazione che “apre” le città e permette a tutti di scoprire le sue bellezze, i punti più interessanti, le storie sconosciute e i luoghi più suggestivi. Un appuntamento straordinario grazie al quale guardare al luogo in cui si vive con la consapevolezza di quante bellezze possieda e contenga, come viene spiegato qui.
Monumenti Aperti presenta questa sua 17° edizione con molte novità: un’App, audio guide, iniziative social, tutto visibile sul sito e nella pagina Facebook ufficiale.
Per avvicinare sempre più persone all’iniziativa (e documentarla al meglio) Monumenti Aperti collaborerà con il progetto Sardinia Diary: 2 reporters/social media editors seguiranno 3 tappe in 3 città diverse, descrivendo quello che succede su Facebook, Twitter, Instagram, Youtube con foto, video e commenti, realizzando una divertente operazione di live blogging, come spiegato qui.
Le tre città visitate dai reporters saranno: Sassari (9 maggio), Cagliari (11 maggio) e Alghero (18 maggio). Sardinia Diary è un progetto aperto: chiunque lo vorrà potrà unirsi ai reporter e muoversi insieme a loro per seguire l’iniziativa, scoprire gli angoli più suggestivi e le storie più interessanti di ogni città visitata.
Chi non potrà farlo sul posto avrà l’opportunità di seguire il racconto su Facebook su queste pagine (1, 2, 3) o su Twitter+Instagram con l’hashtag #maperti13.
Sempre durante queste 3 tappe la community Igers Sardegna organizzerà degli Instawalk, appuntamenti collettivi per visitare gli spazi di Monumenti Aperti e documentarli con immagini e commenti su Instagram, fotografando quello che si vede: l’immagine diventa un elemento d’unione e divertimento, 2 ragioni chiave del successo di questo social network.
Allora, siete pronti? Monumenti Aperti sta per arrivare (ad Alghero il 18-19 maggio): non perdetelo e seguitelo con Sardinia Diary!
Claudio Simbula, giornalista pubblicista e blogger.
Appassionato di musica, social media, innovazione, creatività. Ah: ho sempre fame
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