Monserrato, polemiche per le bidelle rom: «Lavoreranno anche in Comune»

Il presidente della Fondazione Ruggiu: «Il bando europeo ci ha permesso di inserire tra Monserrato, Selargius e Cagliari otto persone. Solo a Monserrato abbiamo riscontrato intolleranza».

Il sindaco di Monserrato va avanti nel suo progetto di integrazione, rispondendo alle critiche per la sua scelta di assumere due bidelle rom. Le donne saranno pagate con i fondi dell’Unione europea, per un finanziamento totale di 85mila euro. Un tirocinio di 32 ore alla settimana, per 600 euro al mese.

Tutto questo grazie alla Fondazione Anna Ruggiu: «Il bando ci ha permesso di inserire tra Monserrato, Selargius e Cagliari otto persone, che ogni mese ruotano in vari settori del Comune – spiega il presidente della fondazione, Gianni Loy – solo a Monserrato abbiamo riscontrato intolleranza. Abbiamo però l’appoggio del Comune e del sindaco Argiolas».

4 Novembre 2014