“M’illumino di meno”, diverse le iniziative messe in campo dal Parco

La giornata si è conclusa con un evento simbolico, ma molto suggestivo: alcuni operatori subacquei dell’Area Marina hanno posizionato sott’acqua una torcia

Anche quest’anno, il Parco Naturale di Porto Conte e l’Area Marina Protetta di Capo Caccia – Isola Piana, si sono fatti promotori della campagna di sensibilizzazione “M’illumino di meno”, nata 15 anni fa in seno al programma radiofonico Caterpillar di Radio2. Quest’anno la campagna è stata organizzata il 1 marzo ed è diventata la “Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili”, dedicata all’economia circolare e alla necessità di ridurre gli sprechi, riutilizzare i materiali, e mantenere nel tempo questo stile di vita virtuoso.

L’Ente Parco e l’Area Marina Protetta, tramite il C.E.A.S. Porto Conte, in sinergia con il Ministero dell’Ambiente del Territorio e della Tutela del Mare hanno aderito in maniera concreta a questo evento di sensibilizzazione con attività di promozione e sensibilizzazione, rivolte al mondo della scuola, dell’associazionismo, agli insegnanti e agli studenti, con l’obiettivo di contribuire a far cambiare mentalità, a migliorare il proprio stile di vita e a fare buon uso dell’economia circolare. Ieri, negli uffici di Villa Gioiosa, nei laboratori, nelle aule didattiche, nei centri visita, e nelle aree museali del Parco, le luci sono rimaste spente fino a tarda sera; gli interruttori sono stati coperti con un simpatico adesivo simbolico che è stato regalato come gadget ad una delegazione di quaranta docenti provenienti da tutta l’isola per una giornata di formazione. Durante le attività di educazione ambientale promosse dall’Area Marina, è stato dato ampio spazio al risparmio energetico e al buon uso delle risorse (non solo energetiche) per combattere gli sprechi. Le buone pratiche di tutela ambientale e le informazioni sui nostri consumi, sono strumenti indispensabili per tutelare l’habitat naturale.

Grande attenzione è stata riservata ai bambini delle scuole elementari di Alghero e di Thiesi, ai quali è stata illustrata la campagna “M’illumino di meno”. Si sono resi protagonisti, attraverso momenti ludico ricreativi di gesti consapevoli di riciclo e riuso dei materiali, e al tempo stesso hanno imparato a differenziare i materiali.

La giornata si è conclusa con un evento simbolico, ma molto suggestivo. All’imbrunire, una sola luce ha illuminato la baia di Capo Caccia. Alcuni operatori subacquei dell’Area Marina hanno posizionato sott’acqua una torcia per “accendere i riflettori” sull’importanza delle attività che in tutta Italia svolgono le Aree Marine Protette. Un’occasione di riflessione per sottolineare e rilanciare il ruolo delle AMP, importante presidio dell’ecosistema marino ma anche fonte attiva di azioni che aiutano a ridurre il livello del cambiamento climatico e contribuiscono ad aumentare la disponibilità di ossigeno, l’assorbimento e lo stoccaggio a lungo termine del carbonio proveniente dalle emissioni di gas serra, in particolare nelle zone umide costiere.  M’illumino di meno è stata anche occasione per presentare un progetto internazionale promosso dal Parco di Porto Conte e dall’Area Marina Protetta denominato “Waves4water”, la produzione sostenibile di energia da moto ondoso, preziosa fonte di energia rinnovabile.

2 Marzo 2019