M5S, Grillo espelle la deputata sarda Paola Pinna

I parlamentari Paola Pinna e Massimo Artini sono stati espulsi dal movimento con l'accusa di "violazione del codice di comportamento sulla restituzione di parte dello stipendio".

“Violazione del codice di comportamento sulla restituzione di parte dello stipendio”. Questa la motivazione con cui Beppe Grillo ha avviato la procedure di espulsione della deputata sarda Paola Pinna e del deputato Massimo Artini dal Movimento 5 Stelle. L’accusa formalizzata (LEGGI) nei loro confronti è relativa alla mancata restituzione della parte eccedente l’indennità e della quota di rimborsi non rendicontati.

Entrambi i deputati hanno tuttavia respinto le accuse. La grillina: “Quanto apparso poco fa sul blog di Grillo è falso. Non è vero che mi son tenuta i soldi ma ho versato la parte prevista a Fondo di garanzia per le Pmi e Caritas. Sul sito tirendiconto abbiamo deciso di non pubblicare in 18 perché ci sono troppi dubbi sulla gestione e attendiamo delle risposte. Tutti abbiamo pubblicato i rendiconti sui nostri blog” – ha aggiunto mostrando anche le ricevute dei bonifici effettuati.

Pinna ha inoltre ribadito il mancato rispetto del regolamento nella procedura di espulsione.

27 Novembre 2014