L’Italia aderisce al turismo responsabile

Il Ministro per gli Affari regionali, il Turismo e lo Sport, Piero Gnudi ha firmato il protocollo per l’adozione dei principi del codice mondiale di etica del turismo dell’Onu. Il documento è stato adottato in concomitanza della giornata mondiale del Turismo voluta dalla World Turism Organization delle Nazioni Unite e vuole sancire dei punti fermi per lo sviluppo dell’industria turistica secondo principi di responsabilità, di sostenibilità e rispetto di un codice etico universale. In altre parole si vuole promuovere quel turismo che rispetta l’ambiente e il patrimonio artistico-culturale dei paesi ospitanti. Secondo il ministro Gnudi questa è la strada da intraprendere per creare quel progetto economico ed industriale di cui le realtà turistiche italiane hanno bisogno.

Nel 2012 il fenomeno turistico raggiungerà numeri “mostruosi”, pari ad un miliardo di viaggiatori ed il trend è più che positivo, giungendo ad un raddoppio entro il prossimo 2030. Con queste cifre è normale essere preoccupati per l’impatto sull’ambiente e sulla dimensione socio-culturale dei territori inseriti nei flussi preferenziali dei viaggiatori. L’Italia è quindi favorevole all’adozione del codice etico costituito da dieci articoli, tutti improntati al raggiungimento di un turismo responsabile, per rafforzare il rapporto di rispetto tra turisti e popolazione accogliente.

27 Settembre 2012