Lavoratori imprese Arst a Sassari: «L’azienda trasporti revochi subito l’appalto»

Lettera di Silvio Lai all'assessore Deiana: sosterremo in tanti la sua iniziativa in questa direzione

«Le scrivo per rafforzare l’attenzione che Lei ha già sicuramente posto sulla situazione della sede Arst di Sassari e proporle un intervento risolutivo e immediato». Così inizia la lettera di Silvio Lai, senatore sassarese del PD, indirizzata all’assessore ai trasporti Massimo Deiana con il quale interviene sulla vicenda dei lavoratori delle imprese multiservizi (la Gal Service) che operano nel deposito Arst di Sassari e che non ricevono lo stipendio da 5 mesi, nonostante l’impegno dell’azienda, che ha pagato tutte le fatture, e dei sindacati.

Lai chiede che l’intervento deciso della Giunta presso l’Arst sia indirizzato verso una soluzione già adottata recentemente. «La situazione é diventata davvero insostenibile – si legge nella lettera – e penso che serva il suo autorevole intervento presso l’Arst per suggerire che si faccia a Sassari ciò  che é già stato fatto presso la sede di Cagliari, dove l’appalto é stato revocato all’impresa inadempiente e affidato all’impresa seconda arrivata».

«Non so quali siano le cause né se queste dipendano dall’uso spesso anomalo delle gare a massimo ribasso che portano alla selezione di aziende che non sono in grado di mantenere i propositi per i quali si sono impegnati». Il senatore del PD vuole porre l’accento sulla necessità di rivedere una modalità di affidamento degli appalti che rende i lavoratori merce di scambio e le condizioni di lavoro una variabile indipendente. La lettera si conclude con un auspicio: «Sono certo che Lei si sia già indirizzato verso una soluzione di questo genere e sicuro di cogliere la sua sensibilità nei confronti dei lavoratori e delle loro condizioni di lavoro, mi sono permesso anticipare il sostegno di tanti alla sua iniziativa».

Redazione, 13 Febbraio 2015