Lauren, “la ragazza nell’armadio”, violentata per 6 anni dai genitori

Il suo è stato uno dei casi di cronaca più crudi degli ultimi decenni negli USA. Lauren Kavanaugh è diventata famosa come “la ragazza nell’armadio”, quando nel giugno 2001 fu ritrovata moribonda all’interno del guardaroba della camera da letto di una casa di Hutchins, a circa 12 miglia a sud di Dallas. Sua madre , Barbara Atkinson, e il patrigno, Kenneth Atkinsom, furono condannati ciascuno per il reato di gravi lesioni e abusi sessuali su minore e condannati al carcere a vita. Lauren oggi ha 20 anni, ne sono passati ben 12 dal suo ritrovamento. All’epoca la ragazza ne aveva 8, sei dei quali passati tra terribili sofferenze per mano delle persone che avrebbero dovuto prendersi cura di lei.

Quando fu ritrovata, pesava appena 11 kg. Era così malnutrita che i medici hanno dovuto pensare ad un metodo di alimentazione ideato per le vittime dell’Olocausto. Solo adesso ha deciso di tornare con la mente a quei drammatici anni: “Spero che un giorno possa riuscire a tornare ad avere una vita normale, perchè la mia non lo è stata mai” ha detto Lauren al Dallas Morning News. La giovane ora vive a Canton, Texas, con la madre adottiva. E’ una studentessa al Trinity Valley Community College di Athens e sogna di specializzarsi in diritto penale o psicologia presso l’Università del Texas a Austin .

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