Insulta e picchia finanziere, nei guai camionista

Il conducente del mezzo ha rifiutato di esibire i documenti dopo essere stato fermato dalle Fiamme Gialle

Un finanziere della Tenenza di Tempio Pausania ha riportato lesioni, giudicate guaribili in 15 giorni, al termine di una colluttazione con un autotrasportatore che, fermato dopo una manovra pericolosa, ha rifiutato di sottoporsi al controllo di polizia.

Il fatto è avvenuto giovedì mattina, quando una pattuglia in servizio di pubblica utilità “117” ha notato un mezzo pesante che percorreva pericolosamente la Strada Statale Tempio – Oschiri, rischiando la collisione con altri veicoli per poi impattare contro il guard rail e proseguire la marcia nonostante le segnalazioni acustiche e luminose azionate dai militari nel tentativo di fermare il mezzo, cosa avvenuta solo dopo oltre un chilometro e grazie ad una manovra repentina delle Fiamme Gialle. Il conducente del mezzo, un quarantacinquenne della provincia di Cagliari gravato da specifici precedenti di polizia, ha rifiutato di esibire i documenti proferendo frasi ingiuriose nei confronti degli operanti per poi avviare una colluttazione con uno dei finanzieri ed allontanarsi dal luogo del controllo per rifugiarsi in un vicino negozio dove, una volta raggiunto, ha spinto il militare contro una vetrata procurandogli ulteriori lesioni.

Entrambi sono quindi finiti al pronto soccorso e dimessi con prognosi di 15 giorni per il finanziere e di 3 giorni per l’autista del camion che, su disposizione del Magistrato di turno presso il Tribunale di Tempio Pausania, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali e tradotto nelle camere di sicurezza del Gruppo della Guardia di Finanza di Olbia in attesa dell’udienza di convalida. Ieri il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di firma presso la Caserma dei Carabinieri del luogo di residenza in attesa del processo.

20 Luglio 2019