Identificato il maniaco: denunciato per atti osceni in luogo pubblico

Il giovane era di Masullas ma si recava in 'trasferta' a Uras per spogliarsi e masturbarsi al passaggio di donne e ragazze senza compagnie maschili. Il 23enne è stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico, reato per il quale si rischia la condanna sino a tre anni.

Le indagini dei carabinieri del settore radiomobile della Compagnia di Mogoro sono andate a buon fine anche grazie alle indicazioni fornite da alcune signore che hanno avuto modo, inaspettatamente e loro malgrado, di assistere alle performances di un giovane di Masullas. Il 23enne organizzava le sue ‘scappatelle solitarie’ nel vicino paese di Uras, lungo la strada parallela alla Strada Statale 131.

Il giovanotto attendeva con pazienza il transito di donne sole o ragazze a passeggio non accompagnate da alcun cavaliere per mostrarsi inaspettatamente denudato, iniziare la pratica della masturbazione maniacale e darsi velocemente alla fuga dopo essere riuscito ad attirare l’attenzione delle malcapitate e incredule spettatrici.

Le segnalazioni fatte in caserma hanno consentito ai militari di orientare le indagini sul soggetto che sin dalla fine del mese scorso riproponeva il solitario episodio sempre con la solita trama. Il 23enne di Masullas è stato quindi denunciato per atti osceni in luogo pubblico, reato per il quale si rischia la condanna sino a tre anni.

19 Novembre 2014