“FaunArte”, la mostra di Elio Pulli alla Torre San Giacomo

Il 6 giugno si inaugura contestualmente la nuova sede dell’Area Marina Protetta di Capo Caccia nella Torre di San Giacomo

La Torre di San Giacomo, fortezza di pietra nel cuore pulsante della città catalana, accoglie un evento unico e molto atteso. Il 6 giugno, alle 17:30, in presenza delle massime autorità locali, verrà inaugurata la mostra temporanea tematica del maestro Elio Pulli. “FaunArte” è un’esposizione di sculture ispirate alla fauna tipica del Parco di Porto Conte, luogo che lo ha letteralmente stregato e nel quale vive da cinquant’anni. Si tratta di un evento artistico senza eguali, che testimonia da una parte il legame indissolubile dell’artista con la natura, e dall’altra il lavoro del Parco e dell’Area marina sui temi dell’educazione ambientale attraverso l’arte. “FaunArte” è un inno alla natura, ai suoi abitanti e ai suoi colori. Elio Pulli ha voluto raccontare la sua operosità artistica tra le erbe aromatiche di Tramariglio e i profumi dei fiori che esplodono a primavera: ispirato dal maestrale che si infrange sulla scogliera, queste opere racchiudono tutte le emozioni della natura, che lui ha voluto regalare in chiave artistica. Il laboratorio del maestro a Tramariglio, attivo da ormai cinquant’anni, diventa luogo di esperienze sensitive. Lo stesso maestro racconta dei suoi dialoghi francescani con i daini e le infinite orazioni intento nella pesca. Elio Pulli, oggi con i suoi 84 anni, può essere a pieno titolo considerato artista completo: oltre sessantacinque anni di produzione instancabile fatta di dipinti, sculture, arredi, ceramiche. L’ultima uscita pubblica di Elio Pulli risale al 2013 al Vittoriano di Roma. Ad Elio Pulli viene dedicata persino una Antologica curata da Claudio Strinati. Oggi Elio Pulli racconta del suo trapasso dalla vita mondana degli anni ’80, alla pace incantata del Parco di Porto Conte oggi. Un parco che diventa per lui fonte di strumenti, di coloranti naturali per le ceramiche e la terracotta. Pulli ironicamente si definisce “un chimico senza laurea”. Dalle umide terre rosse di Monte Doglia l’argilla prende forma; e quelle sfumature particolari arrivano dai melograni selvatici, dall’olivastro, dai bocconi. Coloranti naturali che si aggrappano alla terracotta grazie al latte di fico selvatico. E allora è proprio vero che Elio Pulli è un chimico mancato. Combina essenze naturali che rendono uniche le sue opere. E i profumi che emanano, sono un richiamo estatico a ciò che l’uomo deve necessariamente preservare, la natura.

Il 6 giugno, “FaunArte” sarà anche occasione per presentare al pubblico la nuova sede dell’Area Marina Protetta, proprio nella Torre di San Giacomo. Qui, sarà allestito il Centro di Prima Accoglienza di tartarughe e cetacei in difficoltà e il Centro di Educazione Ambientale. La Torre di San Giacomo simbolo della fortezza di pietra diventa luogo di sensibilizzazione, cura e amore del pianeta terra in cui viviamo.

La mostra FaunArte resterà aperta per tutta la stagione estiva, sino alla fine di ottobre, tutti i giorni dalle 18 alle 22. Per maggiori informazioni [email protected]  [email protected]

5 Giugno 2019