«Ex caserma, bando pubblicato con poco preavviso»

L'opinione di Mimmo Pirisi, capogruppo Pd in consiglio comunale

La città di Alghero investe sul sociale, la cultura e le libere forme associative, promuovere la creattività, lo sviluppo di progetti, iniziative, attività e percorsi comuni, mettendo a disposizione l’ex caserma dei carabinieri di via simon, da gestire e valorizzare secondo il principio di sussidiarietà (art. 118 della costituzione ) e il più ampio concetto del “bene comune “. Tante belle parole che non possono non trovare d’accordo il Partito Democratico che da sempre pone al centro delle sue politiche il sociale in tutte le sue forme. Un sostegno che non può passare anche attraverso le diverse espressioni artistiche che possono dare un importante contributo non solo alla crescita culturale della comunità, ma anche un ottimo volano per i turisti.

Lo diciamo da tempo, quasi sempre inascoltati, salvo poi dover prendere atto che l’ex caserma dei carabinieri, struttura del valore di diversi milioni di euri, che è stata da prima occupata da un gruppo di associazioni salvo poi essere oggetto dell’amministrazione Bruno per destinarla alle realtà assocciative del territorio. A questo punto, pur non condividendo l’utilizzo di questo immobile per questi fini, vista la possibilità di realizzare in altri luoghi tale indispensabile progetto, del resto gli immobili pubblici in disuso non mancano, facciamo appello a tutte le assocciazioni algheresi che hanno necessità di avere una sede di partecipare al bando che scade, è bene ricordarlo, entro il mese di maggio con tempi stretti di preavviso, si affida una costruzione di notevole valore vista anche la posizione in pieno centro storico.

Ma ripetiamo, se questa è la scelta dell’amministrazione bruno, essendo noi all’opposizione, non possiamo far altro che prenderne atto, e allo stesso tempo però, ribadiamo, stimolare tutte le realtà assocciative e organizzative a richiedere l’immobile che potrebbe essere molto utile soprattutto per colore che da anni svolgono dei servizi indispensabili per la difesa e il sostegno delle categorie più deboli e svantaggiate e anche per le realtà sportive e sociali, come quelle del soccorso, che spesso si trovano a dover operare in condizioni molto difficili afrontando i costi di bollette che spesso impediscono di continuare il servizio. Adesso c’è l’ex caserma di via Simon, dunque chi fosse interessato faccia in fretta a presentare domanda.

Mimmo Pirisi, 12 Maggio 2016