«Ebola, occore ristabilire la verità»

L'opinione di Silvio Lai, senatore del Partito Democratico

Qualunque richiesta di chiarimenti sulla vicenda del malato di Ebola è legittima sino a quando non si sconfini nello sciacallaggio. Partiamo innanzitutto da una premessa: non avremmo voluto intervenire su questa vicenda proprio per rispetto nei confronti di chi in questo momento sta combattendo una battaglia per la vita, e questo dopo aver prestato la propria opera per cercare di salvare vite umane. Occorre però ristabilire quanto meno la verità e, in questo caso, il rispetto nei confronti di tutte quelle persone che hanno affrontato questa emergenza con professionalità e abnegazione. Che la Sardegna sia stata in grado di affrontare la prima emergenza di questo genere a livello italiano ed europeo è evidente e non si può non ringraziare i sanitari che sono stati vicini al paziente con grande professionalità, sacrificio e evidente competenza. E questi sono fatti indiscutibili. D’altro canto sarebbe facile ricordare che esponenti di quella stessa forza politica che oggi parla guadagnavano le pagine sui giornali raccontando che in Sardegna sarebbero stati confinati i malati di Ebola di tutta Italia. Come sarebbe facile parlare del disavanzo di 300 milioni annui e dello sfascio della sanità che il centrodestra di Cappellacci ha lasciato in eredità alla Giunta Pigliaru. I fatti sono che Regione Sardegna, Ministero della Salute e Aereonautica militare hanno operato in perfetta connessione e con efficiente tempistica. Se poi ci fosse davvero stato un unico errore professionale in un passaggio specifico, non dipendente dalla formazione erogata e dalle procedure previste, sono certo che per primo l’assessore alla sanità è interessato a verificare i fatti e intervenire per trovare l’eventuale responsabile. La sanità sarda ha affrontato con serietà un evento straordinario e unico, deve procedere nella sua riorganizzazione dopo anni di abbandono. Chi l’ha sfasciata per 5 anni, non può parlare in questo modo senza che gli si ricordi che ha poco titolo a farlo per i disastri causati che la Ssrdegna pagherà per molti anni.

Silvio Lai, 18 Maggio 2015