Deiana, visita al Poliambulatorio: lunghe liste d’attesa e personale carente

“Mi farò poi carico delle istanze dei cittadini”. dichiara la deputata algherese del Movimento 5 stelle

Un ufficio ticket chiuso da 3 anni che costringe i cittadini a recarsi o all’ospedale Civile o al Marino per i pagamenti, lunghissime liste di attesa, personale in pensione che non viene sostituito e strumentazione non sfruttata al 100%. Sono solo alcune delle criticità emerse questa mattina nel corso del sopralluogo effettuato presso il Poliambulatorio ATS – Distretto di Alghero di via degli Orti dalla deputata algherese del Movimento 5 stelle Paola Deiana.

Una visita sollecitata dai sindacati e dal territorio, durante la quale la parlamentare, accompagnata dalla dottoressa Maria Serena Zedda, direttore del Distretto di Alghero, ha incontrato e ascoltato i dirigenti medici e il personale sanitario, che hanno esposto le problematiche a cui quotidianamente è sottoposto lo stesso Poliambulatorio.

“E’ stata una mattinata molto importante – ha detto la deputata del Movimento 5 stelle -. Si tratta di un primo incontro a cui ne seguiranno altri nei prossimi giorni e mesi presso i tre distretti di Alghero, Sassari e Ozieri. Tutti atti a verificare quelle che sono le criticità segnalate dagli utenti e, soprattutto, quali siano le percezioni degli utenti riguardo al servizio”.

Tra le diverse problematiche, una precarietà sempre più allarmante è quella delle liste d’attesa. Sotto questo fronte è risultata anche una sproporzione tra necessità dei pazienti e numero di ore di lavoro dei medici. “I cittadini sono costretti ad attendere, ad esempio, per una visita oculistica 6 mesi. Noi – spiega Paola Deiana – andremo a capire come le graduatorie si possano smaltire più agevolmente e lavoreremo sotto questo aspetto”.

“Come mio solito – conclude la parlamentare -, mi farò poi carico di tutte queste istanze per poi poterle discutere e approfondire unitamente ai colleghi parlamentari, in attesa anche dell’insediamento dei nostri consiglieri regionali con i quali lavoreremo seriamente sulla questione sanità in Sardegna”.

4 Marzo 2019