Degrado all’ex Lido Platamona, CasaPound lancia raccolta firme

Si chiede l'immediata bonifica del sito all'amministrazione comunale per un luogo abbandonato ormai da due anni

Cartelli con la scritta ‘attenzione pericolo sicurezza’ e nastro segnaletico ad evitare l’ingresso ai bagnanti nei locali dell’ex Lido di Sassari a Platamona, in stato di totale abbandono ormai da due anni: questa l’azione di CasaPound Sassari che ha avviato una raccolta firme per chiedere l’immediata bonifica del sito.
“Già nell’ aprile 2013 – afferma Andrea Farris coordinatore regionale di Cpi – la giunta Comunale uscente emise un’ordinanza chiedendo l’immediata rimozione delle strutture ancora in piedi e una bonifica dell’area al titolare dell’attività, assumendosi la responsabilità, in caso di mancato riscontro, della messa in opera dei lavori, con l’addebito dei costi al proprietario. A oggi invece l’intera area a ridosso della spiaggia dei sassaresi risulta ancora occupata dagli edifici pericolanti e disseminata di macerie”.
” Ormai da due anni l’ex lido di Sassari rappresenta l’ennesimo monumento al degrado di questa città – prosegue Farris – oltre a costituire un serio pericolo per i bagnanti, spesso bambini, che si avventurano tra vetri, macerie, reti metalliche e tetti pericolanti per raggiungere la spiaggia. Per questo abbiamo deciso – conclude Farris – di lanciare una raccolta di firme tra i cittadini sassaresi per chiedere un serio intervento del Comune a ridosso della stagione balneare e vigileremo affinché gli interventi dell’amministrazione non si limitino a sterili proclami alla stampa come già successo nel 2013″.
15 Marzo 2014