Cpe: «Gesù Bambino porta doni ai buoni e carbone ai cattivi»

Pasqualina Bardino, presidente del Cpe, chiede chiarezza riguardo alcune assunzioni nel Comune di Alghero.

Pasqualina Bardino, presidente del Cpe, chiede chiarezza riguardo alcune assunzioni nel Comune di Alghero.

Mentre gli algheresi erano impegnati nei preparativi dell’ultimo dell’anno, l’Amministrazione Comunale ne ha approfittato per pubblicare la delibera n.191 del 30/12/2014. Un numero ed una data che non dicono niente ma dietro i quali si nasconde l’ennesima forzatura dell’Amministrazione Comunale che dallo scorso mese di giugno è alla guida della città.

Si tratta di una delibera di giunta, approvata cioè dal Sindaco e dai suoi Assessori, con oggetto “Programmazione fabbisogno personale per esigenze eccezionali e temporanee – anno 2015”, con la quale si decide l’assunzione di 8 persone con contratto di somministrazione. In sostanza il Comune di Alghero paga un’impresa privata, chiamata agenzia interinale o di somministrazione, per avere temporaneamente presso i propri uffici un certo numero di lavoratori con un determinato profilo professionale, che svolgano una serie di servizi e attività cui non riesce a far fronte con il personale di ruolo.

Ribadiamo che si ricorre a queste forme di lavoro in via temporanea in quanto laddove vi siano esigenze prolungate nel tempo, non saremmo più in presenza di un fabbisogno momentaneo ma, piuttosto, di una necessità cosiddetta strutturale che, pertanto, richiederebbe l’assunzione di personale in pianta stabile. Ciò è tanto più vero nella pubblica amministrazione alla quale si accede esclusivamente mediante concorso pubblico. Del resto la stessa delibera è stata per così dire intitolata “Programmazione fabbisogno personale per esigenze eccezionali e temporanee – anno 2015”, a ribadire la straordinarietà e, appunto, la temporaneità delle assunzioni.

Ebbene leggendo la delibera approvata in fretta e furia, proprio mentre gli algheresi erano distratti dall’arrivo di Caparezza e dagli annunci del Sindaco Bruno stile Matteo Renzi, si apprende che le assunzione sono per 1 anno, alla faccia della eccezionalità e della temporaneità. Si scopre, inoltre, che, si tratta sempre delle stesse persone che già nel 2014 avevano, sempre in via del tutto eccezionale e temporanea, lavorato negli stessi servizi. I nostri amministratori, insomma, hanno una strana concezione della misura del tempo, dicono temporaneo e intendono 1, 2 anni, dicono eccezione e, invece, intendono regola.

Ma allora se la motivazione non sono l’eccezionalità e la temporaneità, qual’è la reale motivazione? E pensare che Bruno aveva annunciato in campagna elettorale che avrebbe “liberato” il Comune di Alghero dai cosiddetti somministrati, riorganizzando la macchina amministrativa e bandendo i concorsi pubblici, in ossequio alla democrazia ed al principio di trasparenza a lui tanto caro. Si scopre, invece, che si “è liberato” solo di alcuni di essi. Proprio così, una parte dei somministrati, sempre gli stessi, è stata confermata e riconfermata ancora (i buoni), mentre un’altra parte è casa da giugno (i cattivi), cioè da quando è diventato sindaco. Sui reali criteri in base ai quali è stata compiuta tale scelta, che non siano la solita alta specializzazione o maturata esperienza, non è dato sapere. Forse.

Il Presidente del Circolo Popolare Europeo

Pasqualina Bardino

5 Gennaio 2015