Consulta Giovanile, accordo fra PD e Sinistra Civica

L'esponente di Sinistra Civica Giampietro Moro per una volta ha parole di lode verso il PD che converte con la maggioranza su una questione di grande importanza

In una nota stampa il partito di maggioranza Sinistra Civica ribatte al PD sulle recenti dichiarazioni pronunciate sempre a mezzo stampa da quest’ultimo.

Il Partito Democratico locale tenta di uscire dalla demagogica pozza in cui è annegato negli ultimi mesi ad Alghero. Riparla di argomenti concreti, rimette al centro dell’azione politica tematiche vicine alle sensibilità della Maggioranza e alla città, rispolverando una vecchia, ma attuale, idea già agli atti di Sant’Anna, abbondantemente discussa in Aula e approvata anche da chi oggi siede in Consiglio comunale.

Lo è la proposta, non nuova, d’istituzione della consulta giovanile, strumento formidabile per accorciare le distanze con l’Amministrazione cittadina in termini di confronto e possibilità da parte degli adolescenti di presentare proposte rendendo i giovani sempre più protagonisti del proprio futuro. Già nel 2013 insieme alla consigliera Rosa Accardo mi feci promotore di un dettagliato ordine del giorno consiliare che aveva trovato l’unanime coinvolgimento dell’aula e il voto compatto del Pd, nel quale si proponeva, tra le altre cose, l’istituzione della Consulta Giovanile per potenziare e supportare i servizi e le professionalità che agiscono sul disagio della famiglia e dell’adolescente.

La breve esperienza politica dell’allora giunta Lubrano non consentì agli assessorati competenti di portare a termine la volontà del Consiglio, ma oggi più che mai il tema riveste grande importanza. Proseguendo nell’impegno già avviato con l’istituzione della Consulta per lo Sviluppo Economico e il Lavoro, quella Civica per le Politiche Linguistiche, nella costituzione dell’Albo per le Associazioni Culturali e Artistiche, ai giovani sarà destinato e riservato uno spazio preponderante.

Questa Maggioranza, infatti, crede nello strumento della Consulta quale mezzo formidabile per avvicinare le giovani generazioni, per supportare la scuola secondaria di primo grado al fine di contrastarne l’uscita precoce dei giovani dal circuito scolastico, attraverso il coinvolgimento diretto degli stessi dirigenti. E ancora percorsi di supporto alle attività didattiche, che attivino nelle ore pomeridiane interventi volti a coinvolgere i giovani in centri socio-educativi. Perciò non posso che fare un plauso al Partito Democratico cittadino che si ravvede rispetto alle ultime strumentali posizioni assunte dai suoi consiglieri comunali, i quali votarono contrari e videro con sfavore la nascita della Consulta del Lavoro, e che oggi invece scelgono di adottare il metodo consultivo come possibilità d’incontro e crescita tra politica, giovani e lavoro.

Giampietro Moro, Capogruppo e Consigliere Comunale Sinistra Civica

L.P., 9 Aprile 2015