“Carmina Burana ad Alghero è un evento culturale dirompente”

L'assessore Daga risponde alle critiche di Fratelli d'Italia Alghero: "quando la cultura entra in scena con la sua potenza, la politica meschina esce allo scoperto"

“La location non l’ho scelta io, e lo sanno tutti: l’ha voluta con convinzione l’Ente De Carolis. Perché tra le barche e la muraglia antica, la musica classica ritrova il suo senso più profondo: quello di scuotere, emozionare, trascendere. È lì che Alghero si fa palcoscenico d’Europa, e non cortile per beghe di quartiere”. L’assessore Enrico Daga interviene così sulle recenti critiche da parte di Fratelli d’Italia Alghero sulla scelta della location del concerto di musica lirica (LEGGI).

“Per amor di verità – prosegue l’assessore –  l’evento sarà martedì 1 luglio, e il Café Latino, come ogni martedì, è chiuso. È il giorno di riposo settimanale. Chi insinua il contrario, mente sapendo di mentire. E a chi finge di non saperlo, va ricordato che in quella stessa location si tiene abitualmente la premiazione del Campionato del Mondo di Rally, gli Swan Sardinia Challenge, li è nato il Gran Prix del Corallo, oltre che il Capodanno così come lo conosciamo, solo per citare alcune iniziative note. Parliamo di una delle cornici più iconiche del Mediterraneo, che qualcuno vorrebbe simbolicamente bombardare, solo perché lì si trova l’unico caffè del Nord Sardegna citato dal Gambero Rosso, gestito con dedizione da oltre 35 anni dalla mia famiglia”.

“Il vero problema è che tre persone – sempre le stesse – hanno deciso di inquinare il dibattito pubblico, trascinando tutto nel fango dello scontro personale. Chi si firma è un prestanome – per il quale stendiamo un velo pietoso. I mandanti sono altri. E sono quelli che, pur di fermare chi lavora, saboterebbero anche le imprese e i lavoratori di questa città.  Ringrazio comunque Fratelli d’Italia, evidentemente per i quali sono divenuto un incubo o forse il loro unico obiettivo; spero solo politico e non frutto di un frettoloso, non corrisposto, innamoramento. Non tralasciano, infatti, alcuna occasione per spendere il mio nome nel tentativo di criticare ogni e qualsiasi meritevole iniziativa compiuta dalla Municipalità. Di ciò, da una parte, li ringrazio”

“La verità è un’altra, semplice: non sono io a usare la politica per la mia carriera, sono loro che vivono di ambizioni frustrate, dando fuoco a tutto pur di contare qualcosa. Con l’arroganza di chi non ha mai costruito nulla e oggi vorrebbe insegnare tutto. Io continuo a lavorare per una città più viva, più colta, più giusta. E se per farlo bisogna sfidare i professionisti del veleno, lo farò ogni giorno. Perché Alghero non tornerà mai più indietro” – conclude l’assessore Daga.

19 Giugno 2025