Cardi e Cocco: “Il Segretario Generale è una figura centrale: sarebbe gravissimo perderlo”
Intervento di Pino Cardi, coordinatore cittadino, e Alessandro Cocco, capogruppo in Consiglio comunale di Fratelli d’Italia

«Da giorni si rincorrono voci non ufficiali, oggi la notizia appare sulle colonne di uno dei principali giornali online cittadini. Il Segretario Generale del Comune di Alghero, Dott. Giovanni Antonio Ara, sarebbe prossimo a lasciare il suo incarico. Si tratterebbe, qualora confermato, di un fatto gravissimo, che imporrebbe una riflessione profonda sullo stato della macchina amministrativa cittadina». Così dichiarano in una nota Pino Cardi, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, e Alessandro Cocco, capogruppo in Consiglio comunale.
«Non possiamo e non vogliamo entrare nel merito di decisioni personali – precisano Cardi e Cocco – ma non sfugge a nessuno il valore professionale e umano del Segretario Ara, che in questi mesi ha garantito equilibrio e competenza in molte delle fasi più controverse dell’azione amministrativa. Ciò che stupisce, semmai, è il silenzio dell’Amministrazione, che ancora non ha smentito le indiscrezioni».
Fratelli d’Italia sottolinea inoltre che un eventuale passo indietro del Segretario assumerebbe un peso politico rilevante, soprattutto se avvenisse in concomitanza con le forti tensioni interne alla dirigenza comunale e con le note criticità amministrative sollevate nelle ultime settimane. «Le dinamiche gestionali, le scelte procedurali, l’impostazione di alcuni atti e la gestione dei concorsi pubblici in corso – aggiunge Cocco – pongono interrogativi seri sul funzionamento dell’amministrazione. In un contesto del genere, la stabilità e l’autorevolezza del Segretario Ara avrebbero potuto continuare a rappresentare un punto fermo, mentre un suo addio aprirebbe un’ulteriore incognita».
Alla luce di tutto ciò, Fratelli d’Italia chiede al Sindaco di uscire dal riserbo e informare l’Aula se le voci di una possibile uscita del Segretario corrispondano o meno al vero. «Alghero non può permettersi, in un momento di tale difficoltà, di perdere una figura chiave senza alcuna spiegazione. Il buon andamento dell’amministrazione passa anche dalla trasparenza e dalla verità verso i cittadini», concludono Cardi e Cocco.