Arresto sospetto collegabile all’assalto al portavalori sulla 131

Fermato dai carabinieri un 36enne per detenzione di marijuana, trovati in casa due giubbotti antiproiettile, munizioni e due fucili

Era stato un bottino di sei milioni di euro quello della rapina messa a segno lo scorso 21 marzo sulla strada statale 131 nel tratto tra i comuni di Serrenti e Sanluri, con circa una decina di banditi con volto coperto da passamontagna ed armati di kalashnikov che avevano assaltato il furgone portavalori blindato della Vigilanza Sardegna carico degli stipendi di dipendenti statali e pensioni. A distanza di mesi i carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari hanno arrestato un uomo che potrebbe essere coinvolto con la rapina della 131. Il 36enne Lucifero Contu, fermato per detenzione di droga e di armi da fuoco illegali aveva nel proprio appartamento anche due giubbotti antiproiettile e materiale che potrebbe essere collegato al colpo al blindato portavalori. Per ora gli inquirenti non si sbilanciano, ma ulteriori verifiche potrebbero fornire le prove del coinvolgimento dell’arrestato.

redazione, 22 Ottobre 2014