Alghero, congresso Nazionale della Società Italiana Ustioni

L'Unità Ustioni del Santissima Annunziata festeggia quest'anno i 20 anni dalla sua istituzione con un evento a carattere internazionale che si svolgerà ad Alghero dal 6 all'8 ottobre presso la sala congressi Quartè Sayal

In occasione del ventennale dell’Unità Ustioni dell’Ospedale Civile di Sassari, esperti del settore si riuniranno dal 6 all’8 ottobre ad Alghero per il Congresso Nazionale della Società Italiana Ustioni. L’incontro scientifico, che si svolgerà presso la Sala Congressi Quartè Sayal, coinvolgerà le diverse realtà Ustioni italiane e quelle del bacino del Mediterraneo. Tutte le figure professionali che partecipano alla cura del paziente ustionato potranno quindi confrontarsi nelle sessioni dedicate agli ambiti della Rianimazione, delle problematiche infettive, nutrizionali, chirurgiche, riabilitative fisiche e psicologiche.

Saranno presenti al Congresso esperti di livello internazionale come il Prof.  Naiem Moiemen dell’Università di Birmingham e presidente dell’EBA Europeean Burn Association, il prof. Lior Rosenberg dell’Università di TelAviv, il prof. Bechara Athyeh dell’Università di Beirut, la dottssa Sonja Scholten–Jaegers dall’Olanda, Ronan Le Floch da Nantes,  Francia. Sarà inoltre occasione per fare il punto sulle Linee Guida Italiane nella ricerca di standard of care.

«Le letture dei più esperti maestri, portatori di conoscenze consolidate dall’esperienza, saranno preziosi momenti formativi per i giovani. Questi ultimi, attratti dalla sperimentazione di prodotti e materiali della ricerca tecnologica e della bioingegneria orienteranno la discussione verso l’innovazione nella pratica clinica» spiega Alma Posadinu, direttrice dell’Unità Ustioni di Sassari e Presidente della Società Italiana Ustioni.

L’Unità Ustioni dell’Ospedale Civile di Sassari è l’unico Centro accreditato nel territorio regionale per la cura delle grandi ustioni negli adulti. Ha iniziato l’attività nel 1996 presso l’ospedale Santissima Annunziata. A Sassari ogni anno vengono ospedalizzati in urgenza circa 70 pazienti provenienti  dagli ospedali di primo soccorso di tutto il territorio regionale e direttamente tramite elisoccorso del 118. I ricoveri sono obbligatori per le ustioni al di sopra del 15% della superficie corporea, le ustioni delle aree critiche (volto, mani, genitali) o per i pazienti critici con ustioni complicate da infezioni. Le ustioni minori vengono seguite sia in urgenza h24 che nei follow-up ambulatoriali con una media di circa 500 casi per anno.

«La cura delle ustioni prevede un approccio Olistico che tenga conto di tutte le problematiche di una patologia così complessa che segna la vita intera dell’individuo, con la necessità della presa in carico, talvolta, a vita del paziente ustionato da parte degli specialisti ustionologi» spiegano  dal Santissima Annunziata. L’attività del Centro è punto di riferimento anche della Clinica Pediatrica dell’Università di Sassari e vede la stretta colaborazione fra i due team per la cura dei bambini ricoverati. Presso l’Unità Ustioni di Sassari vengono anche ricoverati i pazienti affetti da sindrome di Lyiell (reazione avversa a farmaci) grazie all’utilizzo di un protocollo originale e riconosciuto dalla comunità internazionale creato con i colleghi Nefrologi ed Oculisti.

 

4 Ottobre 2016