Continuità Aerea, FdI Alghero: “Sinistra e M5S non imparano dagli errori, scalo penalizzato”

l coordinamento cittadino attacca il bando regionale per il vuoto sulla tratta Linate e propone il modello Baleari e il taglio delle tasse aeroportuali.

“Sbagliare è umano, perseverare è diabolico. E sulla continuità aerea la sinistra e il Movimento 5 Stelle dimostrano di non aver imparato nulla”. Così Fratelli d’Italia Alghero commenta l’esito del nuovo bando per la continuità territoriale aerea che, ancora una volta, penalizza Alghero, lasciando scoperta la tratta Alghero–Linate.

“È inaccettabile – dichiara Pino Cardi, coordinatore cittadino di FdI – che il Nord-Ovest della Sardegna continui a essere trattato come una periferia. Alghero ha un bacino di passeggeri che copre tutto il territorio. Il fatto che il bando non dia risposte ai cittadini né incentivi ai vettori dimostra l’inefficienza di una politica regionale incapace di correggere errori già evidenti nei bandi precedenti. Anche su questo, come su altri temi, il consigliere regionale del territorio, Di Nolfo, resta in silenzio, abbandonando Alghero.”

Per Alessandro Cocco, capogruppo consiliare, il tema è anche fiscale e competitivo: “Se si vuole rendere attrattivo lo scalo di Alghero, serve una scelta immediata e concreta: la Regione deve ridurre le tasse aeroportuali per tutto l’anno. È una misura che incentiva i vettori a investire, come dimostrano altre regioni italiane. Continuare a caricare costi su passeggeri e compagnie significa condannare Alghero a restare indietro.”

Sul modello di continuità interviene Marco Di Gangi, responsabile regionale del Dipartimento Turismo di FdI: “Occorre cambiare paradigma. Il modello attuale non funziona per Alghero. Bisogna guardare a esempi più efficienti, come quello delle Baleari, che garantisce prezzi medi sostenibili per i passeggeri, flessibilità stagionale e convenienza anche per i vettori. Inoltre, la continuità deve puntare a nuovi collegamenti verso città con una forte presenza di comunità sarde: Torino, Verona, Trieste. È lì che esiste una domanda reale e stabile.”

Fratelli d’Italia Alghero conclude: “Servono nuove politiche, non gli stessi errori ripetuti. La Regione cambi rotta subito: Alghero non può continuare a pagare l’incompetenza del Campo Largo.”

16 Dicembre 2025