Master and Back, Tunis (FI): Corte dei Conti sbaglia nel metodo e nel merito

L'opinione del Consigliere regionale Stefano Tunis (FI)

“La corte dei conti su master and back sbaglia nel merito e nel metodo: nel merito perché il giudizio sul programma deve tenere conto del fatto che i percorsi di alta formazione sono rivolti al capitale umano, mentre i percorsi di rientro sono rivolti al sistema produttivo. Teorizzare che l’investimento sulla formazione sia efficace solamente in relazione alla prossimità del suo utilizzo dalla posizione di partenza della risorsa umana, è un grave errore.Sembra piuttosto voler fornire un alibi al mancato rifinanziamento del programma da parte della giunta Pigliaru.

La giunta non merita questo assist dalla magistratura contabile e dovrà rispondere presto ai giovani sardi del fatto che ha messo in soffitta un programma che ha dato enormi opportunità alle classi precedenti, lasciando chi avrebbe oggi potuto godere del programma in balia della loro inerzia in materia di politiche attive per il lavoro.
La loro visione del capitale umano sardo è molto arretrata anche rispetto a quella di una famiglia sarda che negli anni ’60 dopo aver mandato i figli a studiare all’università non si è affatto rammaricata del fatto che questi siano rimasti nelle città dove si sono formati a realizzare se stessi e una comunità più evoluta, piuttosto cercare di adattare le loro competenze al territorio di partenza.
I giovani sardi, i migliori, devono essere accompagnati all’alta formazione universitaria a prescindere dalla attuale capacità del tessuto economico sardo di assorbire questa offerta, in questo momento.

Non cerchi alibi la giunta Pigliaru, oppure spieghi che l’investimento che dice di voler fare sull’istruzione non serve alle risorse umane ma solo ad alimentare un’ idea di sviluppo economico di cui non c’è traccia”.

Stefano Tunis, consigliere regionale di Forza Italia., 15 Aprile 2016