Tragedia al “Ruscello”. Parla la direzione

“Ci uniamo al profondo dolore a seguito della sciagura avvenuta sabato notte; il sentimento diffuso tra i ragazzi del nostro staff è quello di profonda amarezza e dispiacere in quanto, il nostro lavoro vuole essere quello di far divertire i tanti giovani che popolano la nostra struttura, non certo assistere a simili episodi”. E’ il commento di Michele Bozzi, titolare dell’azienda il Ruscello, in riferimento al tragico incidente in cui ha perso la vita il 19enne algherese Mirko Maninchedda, travolto da un’auto proprio davanti all’ingresso della discoteca il “Ruscello”.

“E’ da circa 30 anni – spiega Bozzi – che chiediamo venga reso sicuro il tratto di strada che porta alla discoteca, un tempo struttura fuori città ma oggi facente parte del centro abitato di Alghero. La zona è fortemente antropizzata con la presenza di numerose e frequentatissime attività di commercio al dettaglio, pertanto anche durante il giorno lungo la strada si possono incontrare numerosi pedoni che camminano pericolosamente sul bordo strada. Sarebbero quindi necessari marciapiedi, dissuasori di velocità, bande rumorose sull’asfalto, attraversamenti pedonali ben segnalati con lampeggianti che invitino il rallentare degli autoveicoli, nonché un’illuminazione stradale notturna adeguata, infrastrutture e dispositivi che un privato non può arbitrariamente mettere in opera, ma che devono essere progettate e realizzate dagli Enti Pubblici preposti. Di nostro – continua la Direzione – abbiamo provveduto a diffondere, con una campagna di sensibilizzazione, il messaggio che invita ad una guida prudente e all’utilizzo di mezzi pubblici, abbiamo istituito il servizio navetta e cerchiamo continuamente di trasmettere ai giovani messaggi di dissuasione sull’abuso di alcool e uso di droghe”.

“Nello specifico di sabato scorso era stata preventivamente data comunicazione alla Polizia che, trattandosi di una serata con un ospite famoso, si prevedeva un forte afflusso di pubblico; questo perché è tra le nostre priorità garantire sempre la massima sicurezza sia all’interno che all’esterno del locale, tanto che una persona di nostra fiducia vigila continuamente il tratto di strada nelle immediate vicinanze dell’ingresso e invita i clienti più distratti a un comportamento responsabile”.

“Pretendiamo – conclude il comunicato – che chi di dovere si applichi per garantire un’adeguata sicurezza in quel tratto di strada al fine di evitare in futuro disgrazie di tale portata, tanto più che sin dal 1995 nell’ambito di una visita per il rinnovo dell’agibilità del locale e del certificato di Prevenzione Incendi effettuato da parte della Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo, furono avvisati gli Enti preposti perché si attivassero per la predisposizione di un’adeguata segnaletica stradale che potesse rendere più visibile e individuabile la presenza di un Locale Pubblico. Tale segnalazione, unita alle nostre ripetute richieste purtroppo non ha trovato alcuna risposta. Se in un futuro prossimo le nostre richieste continueranno a non essere ascoltate, chiederemo le Autorizzazioni Amministrative idonee per realizzare quanto necessario a nostre spese”.

1 Luglio 2013