Testoni, Ugl: diritto al lavoro, la storia insegna. Da Buggerru ai giorni nostri.

Si prospetta un autunno caldo in Sardegna, fra disoccupati, cassaintegrati e lavoratori con un unico comune denominatore il disagio di non arrivare a fine mese, "Basta! vogliamo prenderci i nostri diritti".

Il segretario dell’Ugl Sassari, Simone Testoni, giovedì 4 settembre si recherà assieme al suo direttivo per commemorare l’eccidio di Buggerru, avvenuto esattamente 110 anni fa, che ha visto l’uccisione di quattro minatori e la proclamazione del primo sciopero generale d’Italia. Per Testoni si tratta di una data da ricordare doverosamente « prima di tutto per chi fa sindacato. Le attuali condizioni di lavoro soprattutto in miniera, sebbene significativamente migliorate rispetto al passato grazie all’immane sacrificio di migliaia di persone, non permettono ancora oggi di evitare incidenti gravi e mortali sul lavoro. C’è un’altra ragione ideale che da sempre ci impone di onorare le persone, eventi e lotte del passato: la Sardegna non può perdere la memoria e quindi l’orgoglio di un cultura del lavoro, che adesso viene vissuta quasi come fosse una “macchia” da cancellare. Dobbiamo imparare a coniugare passato e presente se vogliamo costruire con intelligenza e civiltà il nostro futuro».

red, 4 Settembre 2014