Successo per la prima edizione dell’Esperò Festival

Si è chiusa in bellezza la prima edizione dell’Esperò Festival, con lo svolgimento degli ultimi spettacoli in programma. Grande soddisfazione da parte dell’organizzazione, curata  dall’Associazione Culturale Ryunyo e La Valigia della Felicità, con la Direzione artistica di Zaira Zingone e Graziano Solinas, che ha creduto fortemente nel progetto di questo Festival svoltosi interamente nella piccola (solo 60 posti) ma suggestiva location della Torre Sulis, la Torre dell’Esperò Real.

Il progetto Esperò, scelto ed inserito dalla Fondazione Meta  nel cartellone “A | Title Eventi estivi 2012”, ha visto un alternarsi di eventi dedicati a concerti, mostre e teatro. I concerti, svoltisi quasi sempre in acustico, sempre in stretta vicinanza con il pubblico, in un’atmosfera di intimità, hanno spaziato dal jazz, alla musica popolare originale, alla musica contemporanea, alla pittura sonora e alla poesia, alla musica classica con incursioni cantautoriali, all’omaggio a De Andrè in Piazza Pino Piras, con la Buona Novella in collaborazione con Ass. Cult. Laborintus di Sassari, al jazz sperimentale e di ricerca, alla musica manouche. Si è creato un pubblico abituale, di appassionati e curiosi, amici e artisti.

Buon risultato anche per le mostre, quasi 1000 i visitatori in tutto, che hanno trovato in Torre San Giovanni esposizioni di fotografia, disegno e installazioni sonore, pittura e collages. L’attento e caloroso pubblico ha avuto modo di apprezzare anche i readings musicali in collaborazione con Spazio T | Centro teatrale e con l’attrice e da poco premiata per la miglior regia al Roma Fringe Festival, Chiara Murru, anima e cuore dello Spazio Teatrale.

L’attività di programmazione per la prossima edizione partirà a breve, l’organizzazione del Festival metterà in campo tutte le risorse e competenze necessarie per sviluppare al meglio la prossima edizione.