Strage di Boston: le amputano una gamba, è tornata a ballare.

E' la storia di una ballerina e maestra di danza. Il destino l'ha messa a dura prova; ha perso una gamba nella strage di Boston. Oggi riprenderà a ballare.

Quando la passione per qualcosa  diventa motivo di vita, di lacrime e di gioie, di conquiste e sconfitte. Una vita al servizio della danza, che a sua volta insegnava a giovani allieve. Adrianne, il suo nome, oggi prende il respiro e torna sul palco, senza la sua gamba ma con una voglia estrema di vivere. Le era stata amputata dopo l’attentato alla maratona di Boston.

“Riprenderò a ballare, perché la danza è la mia vita”. Detto, fatto. Adrianne Haslet Davis, l’insegnante che lo scorso anno durante l’attentato era stata raggiunta dall’esplosione e aveva perso la gamba sinistra per via di due frammenti di ordigni che hanno divelto diverse strutture e ucciso alcune persone, ha rimesso la scarpette.

Si è esibita per la prima volta dopo l’amputazione della gamba, sorridente ed emozionata, sul palco del Ted Conference di Vancouver (Canada). “Quando danzo non sento il bisogno di fare altro e ora voglio realizzare un altro sogno: correre di nuovo la prossima maratona”. Solo con questa grinta e forza di volontà poteva tornare alla ribalta, più forte di prima.

Redazione, 20 Marzo 2014