“Science 2day”, primo posto per azienda algherese nella categoria “Largo Pubblico”

Si è conclusa l'iniziativa promossa da Sardegna Ricerche e finanziata dall’Assessorato regionale alla programmazione della Regione Autonoma della Sardegna, che ha richiamato oltre 700 persone al Parco tecnologico di Pula.

Si è conclusa ieri “Science 2Day – La scienza che fa emozionare”, iniziativa promossa da Sardegna Ricerche e finanziata dall’Assessorato regionale alla programmazione della Regione Autonoma della Sardegna, che ha richiamato oltre 700 persone al Parco tecnologico di Pula.

«La presenza di oltre settecento persone nel weekend, nonostante un clima estivo, testimonia che la scelta di Sardegna Ricerche di destinare uno spazio permanente alla divulgazione della scienza all’interno del Parco Tecnologico di Pula e di organizzare eventi come Science2Day si è rivelata vincente – ha detto Valter Songini, responsabile della comunicazione e della divulgazione scientifica di Sardegna Ricerche –. Da domani parte la nuova sfida di avvicinare sempre di più i giovani sardi al mondo della scienza e della tecnologia con un linguaggio chiaro, semplice ed accattivante. Sardegna Ricerche vuole lavorare su questo obiettivo in stretta sinergia con gli assessorati regionali e con gli operatori della divulgazione scientifica che fanno parte della rete isolana Chentuconcas».

Dibattiti, laboratori per i più piccoli e convegni sono stati gli elementi portanti delle due giornate chiuse dallo spettacolo teatrale inedito dal titolo “L’Orlando Furioso”.

Grande interesse ha suscitato la presentazione dell’umanoide Nao. L’ingegnere Emanuele Micheli della Scuola di Robotica ha mostrato le possibili interazioni con una performance che ha letteralmente lasciato a bocca aperta i più piccoli. Micheli ha coinvolto i presenti per spiegare le potenzialità di questi progetti, illustrando nel dettaglio anche alcuni degli eventuali utilizzi. Si dovrà attendere fino al 19 ottobre per conoscere il vincitore del contest Instagram che ha messo in palio un iPad tra tutti coloro che hanno condiviso sul social network le foto scattate durante l’evento utilizzando l’hastag #Science2day.

In occasione dell’evento sono stati premiati i due vincitori del premio “Scienza che Passione”. Tra i 30 progetti presentati, rivolti alle scuole e al largo pubblico, provenienti da diverse realtà sarde impegnate nel campo della comunicazione della scienza, l’associazione di tutela ambientale MareTerra Onlus di Alghero si è aggiudicata il primo posto nella categoria “Largo Pubblico” con il progetto “Fattori di Scala”. Una grande soddisfazione per la giovane associazione algherese che si impegna da anni in attività di ricerca e conservazione dell’ambiente marino e nella promozione dello sviluppo sostenibile.

Science 2Day, conclude un più ampio progetto di divulgazione scientifica che, dall’ottobre 2014, ha visto Sardegna Ricerche impegnata in molteplici attività: la rassegna di 7 Science Cafè in cui scienziati e cittadini, professori e appassionati, ricercatori e semplici curiosi si sono incontrati e hanno discusso di scienza, medicina, domotica, OGM e innovazioni tecnologiche; l’opportunità data a 48 studenti, provenienti dalle scuole superiori di tutta la regione, di partecipare a 3 Science Camp in 3 centri di ricerca isolani (CRS4 di Pula, IMC di Oristano, PCR di Alghero), per stimolare l’interesse e la curiosità nei confronti della ricerca scientifica e incentivare l’iscrizione a facoltà universitarie scientifiche.

In occasione dell’evento sono stati premiati i due vincitori del premio “Scienza che Passione”. Tra i 30 progetti presentati, rivolti alle scuole e al largo pubblico, provenienti da diverse realtà sarde impegnate nel campo della comunicazione della scienza, l’associazione di tutela ambientale MareTerra Onlus di Alghero si è aggiudicata il primo posto nella categoria “Largo Pubblico” con il progetto “Fattori di Scala”. Una grande soddisfazione per la giovane associazione algherese che si impegna da anni in attività di ricerca e conservazione dell’ambiente marino e nella promozione dello sviluppo sostenibile.

Redazione, 5 Ottobre 2015