Sbloccato il rilancio di Fertilia

Il Consiglio comunale ha autorizzato nella seduta di lunedì l’acquisizione al prezzo simbolico di un euro dei primi beni immobili di Fertilia.

“Finalmente diamo avvio al progetto”. Così Mario Bruno saluta la storica acquisizione dei primi beni, demaniali e poi regionali, nella disponibilità del Comune di Alghero che – di fatto – sblocca l’iter fermo dal 2008 per rilanciare a fini turistici la Città di Fondazione giuliana.

L’Ex Cinema Teatro col relativo cortile di pertinenza, l’ex Casa del Fascio e un’area edificabile entrano nel patrimonio pubblico comunale al prezzo simbolico di un euro. Si conclude così, grazie all’impulso decisivo impresso dal Sindaco Mario Bruno e alla disponibilità dimostrata dall’assessorato regionale all’Urbanistica guidato da Cristiano Erriu, la prima fase del lungo iter per la riqualificazione di Fertilia finanziato dalla Giunta regionale guidata da Renato Soru con un progetto pilota di due milioni di euro.

“L’atto voluto con determinazione dall’Amministrazione e autorizzato dal Consiglio sblocca il rilancio di una porzione di territorio dalla grande valenza e potenzialità, per troppo tempo non valorizzato a dovere”. Per il Sindaco si tratta solo di un nuovo inizio: “In un periodo particolarmente difficile a causa di bilanci sempre più risicati e trasferimenti agli enti locali ancora più ridotti, la cessione del terreno permetterà di investire importanti risorse per il recupero funzionale dei primi immobili, mentre andrà avanti parallelamente l’iter di acquisizione dell’intero patrimonio pubblico” sottolinea il Primo cittadino di Alghero.

“Si tratta di beni dall’alto valore storico-culturale che non possono più rimanere abbandonati come avvenuto in passato – ricorda – il cui recupero architettonico garantirà un sostanziale miglioramento della qualità urbana di Fertilia in un’ottica di valorizzazione del prezioso patrimonio per finalità turistiche e commerciali”.

22 Aprile 2015