Sassari, Serra (AFI):« si valuti uscita da Abbanoa»

«I comuni dell’hinterland sassarese valutino l’ipotesi di uscire da Abbanoa, così come avvenuto nelle scorse settimane in alcuni centri del cagliaritano. In particolare, alla luce dei continui disservizi, chiediamo allo stesso ente maggior serietà, pronti qualora il caso lo rendesse necessario a forti iniziative di protesta in ogni sede». Interviene duramente il presidente di Alternativa Futura per l’Italia, Pietro Serra, contro l’ente idrico della Sardegna.

«Da giovedì mattina a sabato sera alcune zone di Sorso son rimaste sprovviste d’acqua», prosegue il leader dell’AFI. «Il comunicato emesso lo scorso 5 marzo parlava di “chiusura notturna per ripristinare le risorse che garantiscono pressione nelle reti”. La chiusura si è di fatto anticipata e prolungata per oltre 48 ore. E’ assurdo non potersi fare una doccia per chi rientra dal lavoro, così come non viene garantito il minimo necessario per poter lavare la frutta o gli ortaggi prima di consumare i pasti».

«Questi disservizi si sono estesi in maniera analoga a tutti coloro che non possiedono un’autoclave anche nei comuni di Sennori, Muros, Ploaghe, Chiaramonti, Tissi e Ossi. La richiesta – conclude Serra -, è di una presa di posizione decisa da parte dei sindaci del territorio, valutando come già fatto nelle scorse settimane dagli amministratori del cagliaritano l’uscita da Abbanoa».