“Mancano due assessori, ma il Sindaco continua a litigare per le poltrone”

Da 11 giorni Alghero è priva degli Assessori all’Urbanistica, Edilizia e Lavori pubblici e Attività produttive, Programmazione ed Eventi. La rissa sulle poltrone che dallo scorso mese di luglio impegna Lubrano e la sinistra ha condotto alla totale paralisi dell’Amministrazione. Il Sindaco Lubrano, che fin dall’inizio della sua avventura amministrativa ha dimostrato serie difficoltà ad esercitare il suo ruolo, assomma ora su di se anche tutte le deleghe che prima esercitavano gli Assessori Cardi e Cano.

Alghero ha necessità di essere amministrata e non di guerre e liti da pollaio come quelle che attanagliano la sinistra cittadina. Specie in un momento così difficile per l’economia cittadina e per le famiglie. Ciò che preoccupa ancora di più è che Lubrano e la maggioranza di sinistra litigano su tutto, tranne che nel momento in cui aumentano i tributi come l’Imu prima e la Tares adesso su cui trovano l’accordo tartassando i cittadini algheresi. Peraltro il Sindaco Lubrano in tema di Urbanistica soffre di uno straordinario conflitto d’interessi che gli impedisce di occuparsi della programmazione e dello sviluppo in questa branca amministrativa.

Il momento è più che critico per l’edilizia, oramai paralizzata a causa dell’incapacità della sinistra di affrontarne i nodi, per la programmazione oramai inesistente e per gli eventi e la promozione del territorio che oramai costituiscono solo un ricordo nostalgico. Le opere pubbliche programmate e finanziate dalla precedente Amministrazione di centrodestra quali l’ex Ospedale, la Circonvallazione, il Quarter e la passeggiata dal Forte della Maddalena a Piazza Sulis, che vanno a rilento e rischiano di essere definanziate, hanno necessità di un Assessore che le segua a tempo pieno. A ciò occorre sommare uno stato dell’igiene urbana cittadina non degno di una località a vocazione turistica.

Occorre che Lubrano capisca che fare il Sindaco significa innanzitutto esercitare le prerogative del primo cittadino, fra le quali quelle che gli attribuiscono il potere di nominare Assessori. Alghero non può permettersi di non essere amministrata e di non avere assessori che gestiscono le emergenze cittadine. Vorremo dimenticare il disastro in tema di decoro e di igiene pubblica dell’estate appena trascorsa. E vorremmo ricordare come un brutto incubo i milioni di euro che la Giunta ha perso in questi mesi per l’incapacità conclamata di spendere e di partecipare ai bandi.

Ma si avvicina un inverno che corre il rischio di porsi sullo stesso triste solco se il Sindaco non inizierà a svolgere il suo delicato ruolo abbandonandone l’interpretazione caricaturale che oramai costituisce un “cult”, nominerà gli assessori e lavorerà per la città accantonando il malvezzo di fare conferenze stampa e propaganda sterili infarcite di comunicazione barbara.

21 Settembre 2013