Prova ad evadere. Si nasconde nel camion dei rifiuti

E’ sardo il 28 enne carcerato che ieri ha tentato di evadere dalla Casa circondariale. Ha scavalcato le mura, è riuscito a nascondersi dentro il camion della spazzatura o si è mischiato tra i familiari e parenti che in quel momento affollavano il carcere. Niente funi, niente espedienti ingegnosi, semplicemente si è infilato all’interno di una nicchia del muro praticamente invisibile e ha aspettato il camion della spazzatura per lanciarsi di sotto. Il tentativo di evasione è stato però scoperto dagli agenti della polizia penitenziaria che dopo mezz’ora hanno rintracciato il detenuto: è stato denunciato per tentato evasione e resistenza. Ora sarà la Procura a occuparsi della vicenda. Da una prima ricostruzione pare che il giovane, fisicamente magro e in buona salute, abbia approfittato di una breve passeggiata all’aperto, nel cortile del carcere,  ha scavalcato con estrema agilità il muero di tre metri e sapeva dove andare. E’ probabile che qualcuno gli abbia indicato il percorso. E’ stato uno degli agenti della polizia penitenziaria a dare l’allarme. Quando è tornato per accompagnare il detenuto (il giovane deve scontare una pena fino al 2026 per violenza sessuale, rapina, furto) nella cella singola, non lo ha più trovato. Immediato l’allarme. Sono scattate le ricerche coordinate dalla vice comandante Manuela Cojana: con due squadre  ha perlustrato le aree all’aperto. Dopo mezz’ora di ricerche, grazie ad alcune informazioni che circolavano in carcere, gli agenti hanno scoperto il nascondiglio del detenuto. Non è la prima volta che il ragazzo ha tentato l’evasione.