Pandemia, quali sono i lavori più cercati in rete dagli italiani

Dagli infermieri, immancabili, agli insegnanti che hanno dovuto inventarsi nuovi modi di fornire il proprio lavoro fino agli esperti di digital che in era di lock down sono assolutamente sulla cresta dell’onda. Il virus ha cambiato radicalmente il quadro economico e sociale del nostro paese, anche a livello lavorativo.
Nuovi profili sono nati, altri sono in rampa di lancio così come tante professioni tradizionali, purtroppo, rischiano di scomparire. Un mischiare totalmente le carte che ha portato il web al centro di tutto, epicentro della ricerca oltre che del luogo dove poi, il più delle volte, va a svolgersi concretamente il lavoro.
In tempi di pandemia ci si arrangia e si cerca di trovare una qualche occupazione remunerativa in rete, lavorando quindi da casa. Il che non è sempre facile ed anzi talvolta può nascondere insidie. Quali sono i lavori di questo genere più ricercati dagli italiani?

• Esperti di Digital Marketing: con il mondo dell’economia e del business spostato ormai inevitabilmente in rete, chi opera nel settore del Digital Marketing non ha tempo di annoiarsi. Essere in grado di offrire servizi diversificati per professionisti ed aziende, sempre riferiti al mondo del digital, può fare la differenza: un lavoro che può tranquillamente essere svolto anche da casa.
• Finanza in rete: provare a guadagnare investendo soldi sui mercati, direttamente tramite la rete. Non pochi italiani stanno prendendo in seria considerazione questa attività, che poi non può essere inquadrata a pieno titolo come un mestiere vero e proprio. Il sogno di molti italiani è quello di diventare trader, ambizione più che legittima ma che talvolta va a scontrarsi con la triste realtà, di tutt’altra matrice. Per tentare la sorte ci si può comunque registrare ad una piattaforma online ed iniziare ad investire sui mercati.
• Freelance creativi: una definizione vasta che comprende al suo interno tante figure, dai writer agli storytellers fino a video maker, illustratori, animatori. Anche in questo caso la rete può essere un ottimo bacino di utenza dal quale attingere clienti, soprattutto se si è particolarmente portati per quello che si fa e se si riesce a promuoversi al meglio, magari sui social.

Al di là del web ci sono poi tante altre professioni per le quali le richieste non mancano in questa particolare fase storica: un recente studio di Linkedin riportato su Forbes ha messo in risalto quali sono queste figure. Dagli insegnanti agli infermieri passando per medici specializzati ed immobiliaristi. Figure per le quali la richiesta è molta, anche, se non soprattutto, in fase di pandemia.