Ospedale Civile: pronto il progetto per la nuova piastra tecnologica
Prevista la sopraelevazione della struttura e un blocco operatorio all'avanguardia. Di Nolfo: «Passaggio fondamentale per la sanità del Nord-Ovest».
L’ospedale Civile di Alghero necessita da tempo di un ampliamento importante. La soluzione è un progetto che prevede la realizzazione della sopraelevazione alla sinistra dell’ingresso odierno con la realizzazione di una “piastra tecnologica”, un vero e proprio blocco operatorio di altissima tecnologia.
«È una scelta che guarda al futuro della comunità e rafforza il ruolo strategico dell’ospedale della Riviera del Corallo come presidio pubblico fondamentale per tutto il nord-ovest dell’Isola» dichiara il consigliere regionale Valdo Di Nolfo del Gruppo consiliare civico “Uniti”, commentando la volontà dell’ampliamento e il potenziamento dell’Ospedale Civile di Alghero e confermando di aver già discusso nell’Assessorato regionale di competenza l’ipotesi progettuale che rappresenta un passaggio fondamentale per la sanità algherese e per l’intero territorio.
«Da tempo sostengo che la sanità algherese abbia bisogno di investimenti strutturali, che guardino al futuro con certezza -commenta l’onorevole Di Nolfo-. Un progetto così ambizioso richiede necessariamente un importante investimento e per questo, come unico consigliere regionale algherese, ho chiesto alla Presidente Alessandra Todde di sostenere la necessità del rafforzamento dell’ospedale di Alghero, come investimento stabile sulla salute delle persone e sulla qualità dei servizi».
Si tratta di un progetto in fase molto avanzata realizzato dall’equipe tecnica dell’ASL di Sassari, la cui formalizzazione è in corso. Il plico è già sul tavolo dell’Assessorato Regionale alla Sanità. Anche perché, dal punto di vista delle risorse, questo è il momento propizio: i fondi potrebbero arrivare dalla vertenza entrate, recentemente ottenute dalla Regione Sardegna, o da altri canali finanziari. «Il mio ringraziamento va al geom. Luciano Sechi per la professionalità e la dedizione con cui segue il progetto voluto dall’ASL a guida dell’Ing. Paolo Tauro, mentre sulle risorse – racconta Di Nolfo – proprio ad Alghero, negli spazi di Porto Conte Ricerche, già due mesi fa, ho avuto il primo confronto costruttivo con l’Assessore al bilancio e vicepresidente della Giunta Giuseppe Meloni»
Di Nolfo auspica di trovare il sostegno politico generalizzato: «Spero che la mia richiesta diventi una posizione condivisa da tutta la classe politica algherese e sarda. La sanità pubblica deve essere un terreno di unità e di visione condivisa, perché riguarda tutti, senza distinzioni. Su questo tema non devono esistere divisioni, primogeniture e posizioni campanilistiche: questo intervento sosterrà la sanità ospedaliera di tutto il nord-ovest dell’Isola».
Secondo Di Nolfo, l’ampliamento dell’Ospedale Civile non è solo un intervento edilizio, ma una scelta politica che incide direttamente sulla vita quotidiana dei cittadini: «Offrire un ospedale più moderno, più funzionale e adeguato ai bisogni attuali significa garantire cure migliori, condizioni di lavoro più dignitose per il personale sanitario e maggiore sicurezza per pazienti e famiglie. È un investimento che parla di diritti, coesione sociale e futuro, tutto ciò che sta al principio del nostro agire politico. Alghero e il suo territorio meritano una sanità pubblica all’altezza delle sfide presenti e future» conclude.


















