Le precisazioni del Pd per fugare ogni dubbio al Sindaco Lubrano

Il Partito Democratico ha espresso in modo molto chiaro e inequivocabile la sua proposta di governo della città. Attraverso un documento unitario ha espresso al Sindaco e alle forze della coalizione proposte di metodi, contenuti, azioni per ravvivare, intensificare e rafforzare l’iniziativa politico istituzionale e amministrativa, confermandosi – anche in virtù del mandato dei cittadini – forza guida della coalizione. Il Pd e’ stato chiarissimo nel dichiarare che l’azione dell’amministrazione e’ ancora non pienamente adeguata a fronteggiare la crisi in atto e a far percepire ai cittadini il cambiamento voluto e auspicato, per tenuto conto della situazione ereditata (sulla quale occorre essere chiari con i cittadini e comunicare tutto senza reticenza). Occorrono ora urgenti correttivi, quelli che abbiamo proposto al Sindaco in una serie interminabile di riunioni e scritto nel documento approvato dagli organi di partito. E’ sconcertante leggere dai giornali le parole del Sindaco che scarica le proprie responsabilità attribuendole a presunte divisioni all’interno del PD.

Il Partito Democratico non è mai stato così unito nel chiedere una svolta nell’attuazione del programma politico amministrativo, nei rapporti interni alla coalizione, nel rapporto tra Giunta e Consiglio, nelle modalità di comunicazione esterna e di partecipazione e coinvolgimento dei cittadini, delle forze organizzate, sociali e politiche. Il Pd, con senso di responsabilita’, ha proposto nel documento un cronoprogramma di azioni, ha manifestato l’esigenza della rivisitazione della giunta con integrazione di persone di esperienza, in armonia tra profili tecnici e politici. Il Partito Democratico ha visto la convergenza di altre forze politiche sulle proprie posizioni.mer Il Sindaco e’ ora chiamato ad ascoltare e a mettere in pratica, a imprimere una svolta nell’azione di governo, a non alimentare divisioni, a mettere un punto fermo, chiaro, quello da lui auspicato ponendo la fiducia, per proseguire l’esperienza con il coinvolgimento di tutti e con un deciso cambio di passo, nell’interesse superiore della Città.

23 Marzo 2013