L’ambasciatore omanita incontra le imprese sarde in Camera di commercio

A breve sedici imprese isolane prenderanno parte alla Missione economica a Muscat, in Oman, organizzata dal Sistema camerale del nord Sardegna. "Si tratta di un’occasione importante per le nostre imprese – ha sottolineato il Presidente della Camera di Commercio di Sassari, Gavino Sini - e siamo convinti che la sapranno cogliere".

Saranno sedici le imprese dell’Isola che prenderanno parte alla Missione economica a Muscat, in Oman, organizzata dal Sistema camerale del nord Sardegna. La missione, in programma a metà novembre, vedrà le aziende locali chiudere i contatti avviati nel giugno scorso durante il forum in Gallura che ha fatto conoscere, anche nei paesi arabi, le qualità e le professionalità delle filiere produttive locali. Saranno numerosi e i più vari i settori per i quali gli omaniti hanno dimostrato un concreto interesse. Dalle produzioni di prodotti tipici all’allevamento ittico, fino alla progettazione e all’edilizia. Un interesse dimostrato anche dall’Ambasciatore omanita in Italia, Ahmed Salem Mohammed Baomar, presente a Sassari per conoscere meglio, da vicino, i rappresentanti del sistema economico locale e delle imprese. All’incontro hanno preso parte anche le autorità locali, tra cui il Sindaco di Sassari, Nicola Sanna.

“Si tratta di un’occasione importante per le nostre imprese – ha sottolineato il Presidente della Camera di Commercio di Sassari, Gavino Sini – e siamo convinti che la sapranno cogliere. Lo abbiamo più che intuito a giugno, quando i nostri ospiti omaniti, ad Olbia, hanno apprezzato quanto in Sardegna il sistema delle imprese è in grado di esprimere. Questo è il momento per capire che le relazioni internazionali rivestono una grande importanza e la nostra Camera ci ha sempre puntato con risorse a beneficio delle imprese.”

Un assist per una visione di mercato che cerca di superare i limiti, innazitutto geografici. Limiti che possono e devo rappresentare una sfida. Da vincere. “L’Oman ha sempre creduto che le relazioni internazionali possano rappresentare uno stimolo alla crescita – ha sintetizzato nel suo intervento l’Ambasciatore omanita – e anche questo scambio di missioni economiche rientra a pieno titolo nella nostra strategia. Stiamo studiando uno sviluppo economico alternativo rispetto al petrolio puntando su turismo, settore ittico e servizi. L’Oman è un paese integrato e progressista ed è la porta per l’Oriente sin dai tempi dalle antiche strade della seta fino ad oggi”.

“Oggi abbiamo la possibilità di allacciare rapporti per far conoscere direttamente la realtà sarda nel sultanato dell’Oman. È una prerogativa che dobbiamo sfruttare e qua si svolge appieno la funzione della Camera di commercio del Nord Sardegna che è proprio quella di promozione e scouting” – ha detto il sindaco di Sassari Nicola Sanna. “Questo incontro è quindi un messaggio di pace  che deve consentire di far conoscere la cultura, le tradizioni, per alcuni aspetti anche comuni, di popoli che si affacciano sul un bacino, quello del Mediterraneo, piccolo per dimensione ma grande per ricchezza di culture”.

“Nella nostra isola – ha ripreso il primo cittadino sassarese – troverà aziende pronte ad aprirsi a nuove realtà, per cogliere un’opportunità di investimento e che vengono da un territorio che può offrire altrettante occasioni. Siamo un paese mediterraneo che si interfaccia tra Europa e Medio Oriente, siamo popoli che, lo ha ricordato anche Papa Francesco, hanno sempre creduto nella pace e questa sua visita è l’occasione simbolo per la creazione di pace», ha concluso. Il sindaco Sanna, quindi, ha regalato all’ambasciatore il libro sulla festa dei Candelieri, ricordando come quest’ultima lo scorso anno abbia ricevuto il riconoscimento di patrimonio immateriale da parte dell’Unesco.

3 Novembre 2014