La violenta con un cric, squarciandole la vagina: morta 41enne, madre di due bimbi

Svetlana Sapogova, 41 anni, ha accettato un passaggio a casa da quel giovane di 19 anni, dopo essere stata ad un funerale di un amico in comune. La donna è stata stuprata e poi lasciata morire in macchina. Il ragazzo ha confessato.

Una donna di 41 anni, madre di due figli, è morta dopo che il suo grembo è stato letteralmente squarciato dal suo presunto stupratore. Sveltana Sapogova sarebbe stata violentata con un cric che è stato poi aperto dentro di lei, come si legge sul Daily Mail, che cita un comunicato della polizia. Gli agenti hanno arrestato un 19enne accusato di aver aggredito la vittima dopo averle offerto un passaggio a casa dal funerale di un comune amico, a Saratov, nel sud della Russia, secondo quanto riferito. Il ragazzo avrebbe confessato alla polizia il delitto, sostenendo di aver poi lasciato la donna, ormai senza vita, in macchina. È stata trovata da un passante che ha chiamato la polizia e i paramedici, ma non si è potuto fare nulla per salvarla a causa dell’emorragia subita: Sveltana era ancora viva dopo l’attacco e i medici hanno lavorato tutta la notte per cercare di salvarla, ma le sue ferite sono risultate gravi.

Un’amica della vittima ha raccontato ai media locali: “Il cric è stato trovato sul sedile posteriore della macchina accanto a Svetlana. Era tutto coperto di sangue. Ora viene esaminato dalla polizia. Svetlana ha perso tre litri di sangue. L’inguine le è stato strappato via. Lui l’ha lasciata morire in macchina per morire ed è fuggito”. La vittima aveva due bambini, una ragazzina di 13 anni e un bimbo di 11. “I dottori sono riusciti quasi a resuscitarla, ma era troppo grave. L’abbiamo seppellita oggi,” ha aggiunto Nadezhda. Il giovane è indagato per aver causato la morte di una persona, infliggendo gravi danni alla sua salute, per negligenza, oltre che per violenza sessuale.

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6 Febbraio 2018