“La sinistra pensi a governare”

“Il panorama politico algherese ci offre uscite pubbliche di alcuni consiglieri comunali di sinistra che con grande coraggio e sprezzo del ridicolo continuano a tentare di scaricare la responsabilità delle difficoltà dell’attuale maggioranza sulla precedente Amministrazione di centrodestra, cessata dalla carica da 14 mesi. Nel frattempo, mentre questi signori parlano a vanvera, aumentano l’Imu e litigano per le poltrone, la città affonda economicamente, cresce la disoccupazione, la situazione dell’igiene urbana peggiora giorno dopo giorno e le famiglie algheresi annaspano in difficoltà mai conosciute.

Oggi questi consiglieri di sinistra tentano maldestramente di addossare le responsabilità della pessima gestione dell’igiene urbana al capitolato d’appalto predisposto dalla precedente Amministrazione. La verità è che questa Amministrazione non riesce ad andare oltre la propaganda e la dispersione dei rifiuti fatta con le cosiddette pulizie stradali, ed omette di controllare che l’Aimeri svolga i servizi in conformità al capitolato. Il problema è il mancato rispetto del capitolato, anche perché oggi mancano i somministrati e i Vigili Urbani che prima svolgevano questo importante compito. Sarebbe ora che qualcuno spiegasse a questi consiglieri di sinistra che la ricreazione è finita e che i problemi della città impongono a chi ha vinto le elezioni di iniziare ad amministrare Alghero.

Queste sgangherate pulsioni auto assolutorie della sinistra algherese si inseriscono in un comico quadro politico in cui il Sindaco Lubrano ed i consiglieri di sinistra invece di lavorare in modo positivo fanno opposizione alla minoranza di centro destra che oggi è stata relegata all’opposizione dal corpo elettorale. Questa inversione dei valori, dei compiti e degli obbiettivi della politica algherese non fa bene ad Alghero. È arrivata l’ora che si ristabiliscano i ruoli e si comprenda che chi ha vinto le elezioni deve responsabilmente amministrare e chi le ha perse deve fare opposizione. La serietà deve nuovamente fecondare la politica algherese che a sinistra, ma non solo, vive questa triste crisi d’identità”.

22 Gennaio 2013