La Dinamo batte anche Reggio Emilia

Gli uomini di coach Esposito conquistano il lunch match contro la Reggiana 82-71

È una Dinamo inarrestabile: i giganti biancoblu conquistano l’anticipo di mezzogiorno contro Reggio Emilia imponendosi 82-71 nella sesta vittoria di fila, la quinta in campionato. I ragazzi di coach Esposito subiscono un avvio di energia degli emiliani ma trovano l’allungo tra primo e secondo quarto (50-40). Nel secondo tempo la Reggiana rientra in partita condotta dalle prestazioni balistiche dei suoi, al 30’ è 64 pari. Ma i biancoblu non ci stanno: la reazione di Smith e compagni è energica, i sassaresi sono bravi a trovare un break importante in avvio di ultimo quarto e mettere in cassaforte il match.  Buon debutto in maglia Dinamo Banco di Sardegna per Tyrus McGee e Justin Carter a referto rispettivamente con 9 e 8 punti (più 5 rimbalzi). Ottima prestazione di Jack Cooley, a segno con una doppia doppia da 17 punti, 10 rimbalzi e 19 di valutazione: il centro biancoblu è stato fermato solo dall’antisportivo fischiato nel finale. Determinante nei numeri e nelle letture il play Jaime Smith, a segno con 14 punti, 4 rimbalzi e 7 assist, ottimo apporto dalla panchina dall’ex Stefano Gentile che ha chiuso con 12 punti, il 100% da due e 3 assist. Buon lavoro sotto i tabelloni di Thomas e Polonara, che hanno catturato 7 rimbalzi a testa.

Forza Scott. Prima della palla a due i cinquemila del PalaSerradimigni hanno dedicato a Scott Bamforth una suggestiva coreografia di sprono e sostegno per l’infortunio occorso a Cantù: il giocatore originario di New Mexico si è sciolto in un lungo pianto che ha emozionato tutto il Palazzetto.

Coach Esposito manda in campo Smith, McGee, Devecchi, Thomas e Cooley, Reggio Emilia risponde con Allen, Candi, Rivers, Gaspardo e Cervi. Partenza sprint degli ospiti che mettono a segno un parziale di 9-0 con Cervi e Allen. A sbloccare i giganti è Jack Cooley: Tyrus McGee firma i primi punti in maglia Dinamo con la tripla che suona la carica ai giganti. Smith infila il settimo punto che riporta Sassari in partita: Botta e risposta dall’arco tra McGee e Allen, il 2+1 di Cooley sigla il sorpasso sassarese. Il Banco si porta avanti con Cooley e Thomas, Reggio Emilia resta a contatto con Mussini e Gaspardo. Anche Carter infila i primi punti con un canestro dalla media. Canestro and one di Polonara chiude al 10’ 27-21. IN avvio della seconda frazione la Grissin Bon piazza un parziale di 7 lunghezze con Candi e Mussini che riporta i reggiani a un possesso di distanza. La reazione sassarese ha la grinta degli ex Polonara e Gentile e del centro Magro. Cooley e Smith trascinano il Banco avanti in doppia cifra. Il contropiede del capitano Devecchi scrive il +14, Reggio accorcia con Rivers e Allen. Alla sirena dell’intervallo lungo il punteggio è 50-40. Nel terzo quarto apre le danze Cooley con un mini parziale, Reggio Emilia risponde con Rivers e Gaspardo per il -7. Poi un brutto fallo antisportivo sul capitano Devecchi di Rivers che viene sanzionato con antisportivo e tecnico e deve lasciare il campo. I biancorossi trovano nuova linfa e siglano un parziale di 14-4 con Candi, Allen e Mussini e si riportano in parità. La bomba di Mussini sigla il sorpasso: tutto da rifare per il Banco che chiude al 30’ 64 pari.  La Dinamo non ci sta: gli uomini di Esposito siglano un parziale di 9-0 a inizio ultimo quarto che li porta avanti. Apre le danze Thomas che non sfrutta il libero aggiuntivo, lo seguono Magro e Spissu dall’arco. Anche Gentile si unisce alla causa e segna il dodicesimo punto personale. Cervi prova a sbloccare gli emiliani ma la schiacciata in contropiede di Carter fa esplodere il PalaSerradimigni (75-66). Il punteggio si congela per lunghi minuti, Smith, McGee e Cooley portano Sassari a +12. Un antisportivo sanzionato a Cooley lo costringe alla panchina e permette a Gaspardo un giro in lunetta, ma Smith chiude definitivamente il match. La Dinamo mette il sigillo sulla quinta vittoria consecutiva in campionato imponendosi 82-71.

Sala stampa. Coach Vincenzo Esposito commenta a caldo il match: “Sono molto soddisfatto tenendo presente le situazioni che si sono create nelle ultime 48 ore: nel penultimo allenamento Dyshawn Pierre ha avuto un risentimento muscolare che oggi lo ha tenuto fuori. Questo problema unito ai due giocatori nuovi da inserire, con soli due giorni per preparare la partita, ci ha messo in difficoltà. Abbiamo lavorato quasi tutta la settimana con i ragazzi del settore giovanile perché abbiamo avuto qualche problemino anche con Diop e Gentile, lo dico ora perché non volevo fosse un alibi. Abbiamo lavorato con chi avevamo a disposizione in maniera eccellente e a tutti i giocatori avevo chiesto qualcosa in più oggi, soprattutto a quelli abituati a giocare qualche minuto in meno, penso a Spissu, Devecchi e Magro. Devo dire che sono stati bravi e si sono fatti trovare pronti quindi complimenti alla squadra e a McGee e Carter che in due giorni -nonostante le peripezie di viaggio e quelle burocratiche- con poche direttive offensive e difensive si sono fatti trovare sul pezzo mettendosi a disposizione dei compagni e dell’allenatore. Siamo contenti di questa vittoria che ci permette di restare stabilmente tra le prime otto del campionato LBA: adesso lavoriamo al meglio per inserire i giocatori arrivati. Da domani ci concentreremo sulla prossima sfida di coppa, che ci permetterebbe di qualificarci matematicamente tra le prime 16 della competizione. Quella di mercoledì è una partita da non sottovalutare perché Donar Groningen è una delle tre squadre del gruppo K – insieme a noi e Varese- che può giocarsi il pass per il Round of 16”.

Il commento del tecnico della Pallacanestro Reggiana Devis Cagnardi: “Siamo arrivati a Sassari con alcune defezioni ma sappiamo che le partite si giocano con i giocatori che abbiamo a disposizione e anche Sassari aveva delle assenze importanti. La partita si è fatta subito in salita, eravamo presenti mentalmente e fisicamente all’interno della gara ma sicuramente partire con 27 punti subiti nel primo quarto, con merito dei tiratori di Sassari che hanno registrato delle buone percentuali, ci ha messo in difficoltà: nel secondo quarto abbiamo fatto meglio anche se in generale abbiamo concesso qualche rimbalzo offensivo di troppo e siamo rimasti a guardare qualche palla vagante che Sassari, con maggiore reattività, ha fatto propria. Questo ci ha impedito di chiudere all’intervallo lungo più a contatto. Nel terzo quarto abbiamo espresso un’energia diversa, abbiamo cambiato qualcosa a livello difensivo e siamo riusciti a imbrigliare di più i meccanismi di Sassari trovando il modo di avvicinarci. I ragazzi hanno provato a buttare anche il cuore in campo insieme alle energie residue: l’ultimo quarto è iniziato con due brutte difese nostre e due bei canestri del Banco e la forbice si è allargata. I miei ragazzi hanno provato a non mollare mai la partita e gli va dato atto, ma alla fine il risultato è stato conquistato da Sassari”.

Il play-guardia biancoblu Stefano Gentile: “E’ stata una bella vittoria, abbiamo gestito la gara con grande equilibrio e siamo stati bravi nell’ultimo quarto a rimanere concentrati soprattutto sulla parte difensiva. Ognuno di noi si è messo disposizione della squadra per fare il proprio e portare a casa questi due punti. In questo momento abbiamo la maturità per fare bene con chiunque. Secondo me Reggio ha fatto una bellissima partita e mi piace dargli i loro meriti. Alla fine ciò che ha fatto la differenza è stata la difesa ed è questo che farà la differenza per giocare una grande stagione. Sono contento di questo inizio di stagione, soprattutto del fatto che tra le difficolta abbiamo trovato la nostra identità e questo filotto di vittorie ci dà la carica, ci fa capire che stiamo lavorando bene, tutti con grande volontà, tutti nella stessa direzione e con lo stesso obiettivo”.

Dinamo Banco di Sardegna 82 – Pallacanestro Reggiana 71

Parziali: 27-21; 23-19; 14-24; 18-7.

Progressivi: 27-21; 50-40; 64-64; 82-71.

20 Gennaio 2019