Genitori gli rifiutano soldi: li uccide, li fa a pezzi e tenta di scioglierli nell’acido

Il 28enne studente statunitense era ritornato a casa per il Ringraziamento chiedendo soldi ma dopo il rifiuto dei genitori, che lo sostenevano da un decennio, è scattata la furia omicida.

Quando i genitori si sono rifiutati di dargli altri soldi dopo averlo sostenuto per oltre un decennio negli studi universitari, lui li ha aggrediti e brutalmente uccisi in casa a coltellate poi ha smembrato i loro corpi e tentato di scioglierli nell’acido per disfarsene. Il macabro delitto è avvenuto nella casa di famiglia a Oak Ridge nello stato del Tennessee, in Usa, durante il finesettimana. La famiglia si era riunita per il Ringraziamento e probabilmente all’ennesima richiesta di denaro da parte del figlio i due coniugi hanno decido di dire no scatenando la furia omicida del 28enne.

L’omicida dopo il macabro delitto è ritornato nella sua abitazione a Baton Rouge, in Louisiana, dove è stato arrestato martedì scorso. Raccapricciante la scena che si sono ritrovati di fronte gli agenti. Entrambe le vittime erano state smembrate e i resti erano sparsi in diverse stanze della casa. Infine all’interno di un contenitore trovati altri pezzi dei corpi che erano immersi in una sostanza acida probabilmente nel tentativo di farli sparire.

“Una scena del crimine raccapricciante”, ha commentato lo sceriffo della Contea aggiungendo che i segni in casa indicano che la coppia ha lottato. Gli inquirenti hanno spiegato che nell’abitazione non ci sono invece indicazioni sul perché i corpi siano fatti a pezzi e sparsi per casa. Il 28enne arrestato non ha voluto rivelare nulla, si è chiuso in un mutismo senza voler parlare nemmeno con l’avvocato.

Tratto da www.fanpage.it ©

 

A.P., 1 Dicembre 2016