Gavino Tanchis: “un voto responsabile per non perdere il finanziamento”

“Senso di responsabilità, determinazione e consapevolezza di essere classe dirigente matura hanno determinato la scelta del Partito Democratico a votare in aula il progetto preliminare per l’intervento di completamento della circonvallazione di Alghero. Un piano di lavoro che, a causa della incapacità del centro destra, – precisa in premessa il consigliere PD Gavino Tanchis – correva il serio rischio di perdere il finanziamento. Un’ opera, sotto il profilo strategico, di rilevante importanza dal momento che, una volta ultimata, consentirà un decisivo salto di qualità nei collegamenti con le attività industriali ed artigianali, influendo positivamente sull’intero sistema produttivo ed inoltre avrà la capacità di decongestionare il traffico veicolare riducendo l’accesso alla città dei mezzi pesanti che oggi, invece, transitano in centro creando evidenti problemi.

La realizzazione di un opera così importante ha comportato serie riflessioni in quanto, al di là della volontà astratta di assecondare l’intervento, il tracciato disegnato sotto l’egida Tedde destava più di una perplessità. Una classe dirigente matura che ha ricevuto mandato per guidare la città ha, però, il dovere di attivarsi compiutamente in ordine alle scelte che è chiamata a votare, soprattutto in relazione ad opere di straordinaria importanza come la circonvallazione che rappresenta il collegamento funzionale alla 4 corsie Alghero- Sassari.

Pertanto gli iniziali dubbi, mai fugati, non in ordine alla utilità dell’opera quanto alla compatibilità ambientale e paesaggistica di alcuni tratti del percorso, hanno portato il Partito a richiedere la sospensione della votazione in aula in attesa di una seria riflessione circa la possibilità di modificare quella parte del circuito considerato meno fluido. Purtroppo – continua il consigliere Tanchis- i tempi necessari per pianificare un tracciato alternativo avrebbero portato al sicuro definanziamento di oltre un milione di euro mettendo, così, a repentaglio la possibilità di realizzare l’intera opera. Di fronte alla alternativa secca di bocciare la delibera, ergo rischiare seriamente di perdere il finanziamento, abbiamo preferito esprimere il voto favorevole per la realizzazione dell’imponente opera pubblica non tralasciando l’aspetto politico, in quanto l’emendamento votato in aula è finalizzato – per un verso – ad incamerare il finanziamento e – per altro verso – a verificare ogni opportuna iniziativa tesa a modificare ( anche in corso d’opera ) le parti del tracciato che destano maggiori perplessità.

Il Partito Democratico, nei prossimi giorni, chiederà un incontro con i progettisti della Servin s.r.l. ai quali chiederà delucidazioni in merito ai tratti critici del tracciato e alle possibilità di intervenire su alcune parti del circuito, affinchè l’elaborato definitivo ponga giusto rimedio alle evidenziate criticità. Nei giorni in cui il Partito Democratico si riuniva in conclave coi propri tecnici e dirigenti per studiare e valutare possibilità alternative al tracciato della circonvallazione il PDL, dava sfogo a stucchevoli quanti inutili comunicati stampa strumentalizzando la richiesta di sospensione formulata in aula dalla coalizione. Lo stato di frustrazione che vive quotidianamente il PDL – evidenzia Tanchis nella parte conclusiva – per non avere più le redini della città portano, coloro che lo rappresentano in Consiglio, ad esternare per mezzo delle emittenti compiacenti, una realtà distorta alla quale, fortunatamente pochi credono. Una opposizione strumentale e priva di contenuti di rilievo, di certo non sarà di ostacolo all’azione amministrativa di una coalizione in cui il Partito Democratico è, ed intenderà esercitare il ruolo di guida”.

7 Ottobre 2012