Forza Italia, Tedde: “sanità sarda allo sbando”
L’ex sindaco di Alghero: “siamo contrari a concepire la sanità e la salute dei sardi come terreno di conquista di incarichi e di poltronificio per sodali politici. Invece, la Todde ha pensato solo a soddisfare le voraci richieste dei suoi alleati”

“Un anno di legislatura alle ortiche. L’unica scelta di un qualche significato è la legge di riforma simulata della sanità che ha come obbiettivo il rinnovo dei vertici con direttori schierati col Campo Largo. Nel frattempo la Regione va verso il quarto mese di esercizio provvisorio. Cosa che blocca drammaticamente la spesa e gli investimenti. Una postura di governo della Regione irresponsabile e dannosa per le imprese e le famiglie sarde. E all’interno di questa legge “poltronificio” viene ospitata una norma dannosa, che statuisce la retrocessione dell’Ospedale Marino di Alghero dalla Azienda Ospedaliera Universitaria alla ASL. Ponendo nel nulla gli importanti risultati ottenuti nell’ultimo anno e precipitando la gloriosa struttura in un girone infernale caratterizzato dalla impossibilità di poter godere del personale sanitario garantito dalla Università”. Così Marco Tedde, consigliere comunale di Forza Italia Alghero.
“Ribadiamo ancora una volta – aggiunge l’esponente azzurro – che siamo contrari a concepire la sanità e la salute dei sardi come terreno di conquista di incarichi e di poltronificio per sodali politici. Invece, la Todde ha pensato solo a soddisfare le voraci richieste dei suoi alleati. Ma continuiamo a chiederci perché il Sindaco Cacciotto non ha battuto un colpo. Anche per rispetto dell’Ordine del giorno votato dal Consiglio Comunale che lo impegnava ad assumere una chiara posizione a favore della sanità algherese e di uscire da dietro l’angolo politico in cui s’era comodamente rifugiato. Una negligenza incomprensibile e dannosa. Speravamo che finalmente facesse sentire forte la voce della politica e della comunità algheresi a difesa della nostra sanità. Crediamo che questo “vulnus” meriti precise reazioni delle associazioni che lavorano per difendere la sanità e di tutta la migliore politica algherese”. – conclude Tedde.