Forza Italia Sardegna, occorre svoltare

L'europarlamentare Cicu, il deputato Pittalis e i consiglieri regionali Zedda, Tedde, Peru e Coinu commentano le dichiarazioni rilasciate dal coordinatore Cappellacci in merito alla loro richiesta di cambio di rotta.

“Un  partito aperto al dialogo non convoca il proprio gruppo in Consiglio regionale solamente dopo le riunioni di coalizione e non nomina vertici locali senza essersi confrontato coi territori.” Così l’europarlamentare Cicu, il deputato Pittalis e i consiglieri regionali Zedda, Tedde, Peru e Coinu commentano le dichiarazioni rilasciate dal coordinatore Cappellacci in merito alla loro richiesta di cambio di rotta.

“La gestione di questi quattro anni ha consegnato al centrosinistra  città come Cagliari e Quartu. In questi anni i nostri sostenitori attendevano dal coordinatore indirizzi, progetti e prospettive sul solco dei grandi valori che costituiscono il DNA di Forza Italia. Non hanno avuto nemmeno la possibilità di discuterne. Hanno atteso invano eventi e incontri su tutto il territorio regionale, e  non solo post sui “social” alla vigilia delle elezioni.”

Secondo i dirigenti di FI l’attuale gestione è stata avara di impegno politico e prodiga di slogan vuoti e minuetti mediatici. “Abbiamo atteso invano, assieme ai rappresentanti dei territori, la nomina degli organismi collegiali che secondo le norme statutarie debbono indicare la linea politica del partito e la raccordano con il livello nazionale. Occorre un deciso cambio di rotta,  che solo il Presidente Berlusconi può indicare” – chiudono.

17 Ottobre 2018